Gianluca Rocchi ha parlato nei dettagli del discusso episodio durante Bologna-Milan sul mancato rigore per i rossoneri per il fallo su Nkunku.
Passano i giorni ma Bologna contro Milan continua a far discutere. Il big match tra i rossoneri e i rossoblù sul campo è finito con il risultato di uno a zero con la rete di Modric e una prestazione da campione di Luka Modric.
Il centrocampista croato pochi giorni dopo il compleanno e aver spento la quarantesima candelina ha sorpreso tutti con una prestazione immensa. Nonostante questo, oltre alle prodezze dell’ex Real, a far discutere è stata la mancata concessione del rigore al Milan per un fallo su Nkunku.
Un episodio che sembrava netto anche senza l’utilizzo del VAR ma che è stato annullato il calcio dal dischetto anche con l’utilizzo della tecnologia e la revisione della squadra di arbitri.
Caso Var Milan-Bologna, le parole di Rocchi
Su questo argomento ne ha parlato il designatore Gianluca Rocchi a OPEN VAR:
Abbiamo dimostrato di non fare difetto in trasparenza, provando sempre a spiegare tutto. Avere un po’ più di tempo e andare in onda al mercoledì sembrava meglio, anche per dare un servizio più completo.
L’ex arbitro poi prova spiegare e ad analizzare i singoli episodi che hanno fatto maggiormente discutere. Su tutti la decisione di Marcenaro iniziale di fischiare il rigore, salvo poi cambiare idea dopo l’analisi in sala VAR:
Molto complesso, se ne potrebbe parlare un’ora. Ci sono aspetti interessanti, facenti parte del percorso di questi anni. La seconda parte ha un’interpretazione corretta, ma ci sono due problemi: nessuno valuta che il primo contatto sia rigore, come è invece per me. E poi si focalizzano esclusivamente sul secondo episodio, che effettivamente non è da penalizzare.
Continua Rocchi:
Il VAR è un po’ troppo insistente in questa circostanza, bisogna ricordarsi sempre che la decisione finale è dell’arbitro. Quanto è mancato stavolta è purtroppo la fase iniziale dell’azione: per noi è rigore, lo abbiamo ammesso, la decisione è sbagliata in partenza. Poteva venire un capolavoro se avessero richiamato l’arbitro per segnalargli che era sì rigore, ma per il primo contatto. Poi ci sarebbe stata la spiegazione dal campo.
Rocchi sull’errore durante Milan-Bologna
Rocchi poi spiega a posteriori cosa avrebbe dovuto fare la squadra arbitrale:
Parto dall’arbitro in campo e dico che doveva fischiare rigore, il primo e non il secondo. A quel punto il VAR avrebbe sì dovuto correggerlo, ma dandogli apertura su entrambi i momenti nel video. Quando dai una cosa per scontata, fai un errore. La decisione giusta sarebbe stata: fischio in campo, revisione completa e corretta, quindi modifica della decisione con spiegazione della scelta”
