Salta la panchina che era guidata da un tecnico Italiano: c’è anche il comunicato ufficiale, occhio a Xavi
Il calcio è fatto di scelte e a volte arrivano all’improvviso, di pancia, altre volte sono più ragionate e conseguono risultati o momenti davvero complicati. Quello che vi raccontiamo oggi è uno dei secondi casi, dato che di certo non brillava la situazione per il tecnico italiano.
Anche in Serie A, diverse panchine sono in bilico, ma si sta puntando su una strategia decisamente più attendista. Dalla Fiorentina a Torino e Juve, si moltiplicano le voci di esonero, ma per il momento i progetti tecnici vanno avanti e senza cambiamenti radicali.
Xavi poteva essere su una panchina italiana
Xavi Hernandez è stato una bandiera incredibile del Barcellona, un centrocampista capace di essere alla base dei successi del club e di stupire costantemente con la palla tra i piedi e grazie ad assist illuminanti. È impossibile dimenticarlo e ha scritto la storia, ma come allenatore, per lui le cose sono andate decisamente peggio.

Dopo una prima esperienza negativa all’Al-Sadd, è tornato in grande spolvero al Barcellona, ma le cose per lui si sono ben presto complicate e non è riuscito a gestire un momento davvero poco brillante per i blaugrana, soprattutto rispetto ai successi degli anni precedenti.
Da allora è libero e alla ricerca di un progetto e un’offerta davvero convincenti che gli permettano di tornare ad allenare con grandi ambizioni. Qualche mese fa, si è parlato di lui in relazione alla panchina di Juve, Inter e soprattutto Roma, ma tutte e tre le big italiane hanno fatto altre scelte, preferendo profili più familiari e meno ‘rischiosi’. Stavolta, però, potrebbe davvero essere il turno dell’ex regista spagnolo.
Mandorlini esonerato al Cluj: il possibile sostituito
Infatti, proprio nelle ultime ore, è saltata la panchina di un noto allenatore italiano. L’ex Inter Andrea Mandorlini, infatti, non è più l’allenatore del Cluj. Si tratta di un addio storico, dato che il 65enne si era seduto su quella panchina per ben tre periodi differenti in carriera.
La risoluzione consensuale è arrivata dopo una sola vittoria in 8 partite, davvero troppo poco. Per il momento si siederanno in panchina i secondi allenatori, ma ben presto si dovrà trovare un sostituto di primo livello. E chissà che stavolta non sia davvero Xavi.