Il Derby dell’Appennino non è mai stata una partita come le altre e non lo sarà nemmeno questa domenica, specialmente dopo la scorsa estate, in cui Fiorentina e Bologna si sono scontrate più volte sul mercato
Domenica si sfideranno Fiorentina e Bologna: due squadre divise geograficamente dagli Appennini, ma legate da ambizioni e status calcistici molto simili. Al Franchi i rossoblù vorranno confermare la superiorità dettata dalla classifica, mentre i Viola sperano di rilanciarsi dopo un avvio di campionato disastroso.
La Serie A, dunque, sarà il campo di battaglia su cui si sfideranno le due compagini questo weekend, ma c’è stato un tempo – e anche molto recente – in cui le due società si sfidavano a colpi di calciomercato. Come sta andando la stagione dei giocatori “contesi”? Chi ha avuto ragione?
Verso Fiorentina-Bologna: la stagione dei giocatori contesi nel calciomercato estivo
Fiorentina-Bologna non sarà mai una partita qulunque: due realtà in crescita, con ambizioni europee, ma divise da un tifo così rappresentativo e in contrasto.
Il clima è ancora più caldo dopo l’estate passata: per tutto il calciomercato la società Viola e quella felsinea si sono sfidate per accaparrarsi le migliori occasioni sulla piazza. Ziyech, Ezzalzouli, Ito e Frendrup: sono solo alcuni dei nomi circolati sia per il Bologna che per la Fiorentina. Poi Fabbian e Mandragora, giocatori dell’una o dell’altra sondati dalla rivale.
Se per questi giocatori alla fine le trattative non si sono accese, ce ne sono altri per cui i rossoblù si sono battuti fino in fondo, spesso vedendo i toscani soffiarglieli sul più bello. È ovviamente il caso di Dzeko, ma anche quello di Fazzini e Nicolussi Caviglia. Finora, però, il Bologna sembra aver fatto bene a lasciarli andare.
Dzeko su tutti: nonostante la crisi di gol a Firenze – 5 in 7 partite di campionato – il bosniaco fatica a trovare spazio, partendo solo tre volte titolare (considerando tutte le competizioni). Discorso simile per Fazzini, che – dopo un inizio da giocatore importante – sta scendendo piano piano nelle gerarchie. Infine Nicolussi: è il più continuo dei tre, ma ancora non riesce a dare la scossa in una Fiorentina in grande crisi. Escludendo i preliminari di Conference, in 3 hanno prodotto solamente 1 gol (Dzeko ieri sera) e 1 assist (N. Caviglia).

L’eccezione: Zortea al Bologna
A testimonianza del derby di mercato, anche tra i colpi chiusi dai rossoblù non poteva mancare un giocatore sondato dalla Fiorentina. Si tratta di Zortea, che fino a poco prima di trasferirsi sotto le Due Torri sembrava a un passo dalla Cupola del Brunelleschi.
Alla fine l’esterno destro ha scelto il Bologna: il quinto posto, l’Europa League e lo stato di forma sembrano suggerirgli di aver fatto la scelta giusta. Forse ad agosto sembrava che il derby lo avessero vinto a Firenze, oggi il giudizio è opinabile, ma alla fine conta solo una cosa: il campo. E chissà cosa ci dirà domenica.





