Bologna-Napoli, le scelte di formazione di Italiano e Conte. C’è tanta attesa tra i tifosi dei rossoblù per il match di domenica
Bologna contro Napoli è una delle più grandi classiche della Serie A e di tutto il calcio italiano. Il Bologna di Vincenzo Italiano accoglie il Napoli campione d’Italia e vuole conquistare tre punti molto preziosi nella classifica generale della Serie A. Le due società sono state quelle che hanno trionfato nelle principali competizioni nazionali italiane.
Nella passata stagione le due formazioni allo stadio Dall’Ara si sono divise la posta in palio con le reti Anguissa e Dan Ndoye, l’elvetico è stato il protagonista di un gol capolavoro.
I due allenatori hanno due filosofie di calcio simili anche se in contesti diversi, sarà interessante vedere questa sera come andrà a finire e come si evolverà la classifica dopo poche giornate di campionato. Ecco di seguito le scelte tattiche dei due schieramenti.
Bologna-Napoli, le scelte dal primo minuto dei due club
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Holm, Heggem, Lucumi, Miranda; Pobega, Rowe; Odgaard, Ferguson, Orsolini; Dallinga; Allenatore: Vincenzo Italiano
NAPOLI: Milinkovic-Savic; Gutierrez, Buongiorno, Rrahmani, Di Lorenzo; Lobotka, Anguissa, McTominay; Politano, Elmas, Hojlund; Allenatore: Antonio Conte

Le scelte di Italiano per la sfida allo stadio Dall’Ara
Italiano ha deciso di schierare il suo classico 4-2-3-1. In porta Skorupski che difenderà i pali con la coppia Heggem e Lucumì davanti a lui, sulle fasce ci sono Holm e Miranda, tra i terzini più in forma del campionato italiano. A centrocampo il tecnico rossoblù propone il duo Ferguson e Pobega che superano Moro.
Sulla trequarti Italiano cambia tutto rispetto al Brann e mette Odgaard, Orsolini e Cambiaghi che supporteranno Dallinga. La mossa dell’olandese dall’inizio è la vera sorpresa di Italiano e Niccolini.
Il Napoli di Conte risponde con l’ormai 4-3-3 dopo l’infortunio di De Bruyne, in attacco gioca Politano insieme a Elmas a supporto di Hojlund. In difesa spazio alla coppia composta da Buongiorno e Rrahmani, solo panchina per il grande ex Beukema.





