Bologna, doppia emergenza: la richiesta di Italiano. BolognaSPortNews (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images Via OneFootball)
Vittorie sofferte e una sconfitta a sorpresa: il Bologna di Italiano è stanco e si vede. Tanti infortuni, partite difficili e nemmeno un attimo per fermarsi, ma non è certo questo il momento di mollare, anzi.
Nel futuro prossimo del Bologna ci sono tre partite importantissime: Lazio, Celta Vigo e Juventus. Subito dopo anche la Supercoppa – contro l’Inter – e il Sassuolo per chiudere il 2025. Sarebbe un peccato rovinare tutto sul più bello.
Per questo motivo Italiano ha chiesto un ulteriore sforzo ai suoi giocatori, specie quelli più importanti. Date le innumerevoli assenze, i big rimasti – Lucumí e Ferguson su tutti – appaiono stanchi date le fatiche dell’ultimo periodo, ma non possono permettersi di rallentare sul più bello.
È ora di stringere i denti e Vincenzo Italiano lo sa meglio di chiunque altro. Come ricorda Il Resto del Carlino, tra pre e post partita contro il Parma ha evidenziato le condizioni di Ferguson, ancora alle prese con il gonfiore del ginocchio operato.
Per non dimenticare la “crisi” del reparto difensivo, costellato di infortuni e incertezze: Vitik sarà fuori tre settimane, Casale è bloccato dall’influenza e Lucumí è alle prese con un tendine malconcio.
E non finisce qui. Nell’ultimo mese i felsinei hanno dovuto fare i conti con gli stop di Skorupski – che anche domani farà spazio a Ravaglia – Freuler, Cambiaghi, Rowe e Holm. Per non considerare Immobile e Sulemana, che stanno rientrando ora dopo gli infortuni di agosto.
Come se non bastasse, il Bologna gioca ogni tre giorni da settembre e persino le soste nazionali tolgono fiato ad almeno 10 giocatori ogni volta. In tutto questo ci si mette anche il calendario, che ha raddensato i big match per la lotta all’Europa in quest’ultimo periodo dell’anno.
Se guarda davanti a sé il Bologna vede un’immensa salita, ma sotto i portici sono abituati alle passeggiate e se salendo si arriverà a San Luca, allora ne sarà valsa la pena.
Il primo ostacolo sulla strada del Bologna sarà la Lazio: domani sera alle 18 biancocelesti e rossoblù si sfideranno in un match fondamentale per la corsa all’Europa.
Tuttavia, tra le fila del Bologna sorge un grande interrogativo: chi affiancherà Heggemin difesa? Come detto, Vitik è indisponibile e Casale soffre ancora per l’influenza.
La soluzione più probabile, dunque, risponde al nome di Jhon Lucumí, a cui verranno chiesti ancora una volta gli straordinari. Il colombiano non è al top della condizione per il fastidio al tendine, ma ieri si è allenato regolarmente e probabilmente sarà lui a partire all’Olimpico.
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