Il Resto del Carlino Bologna – Il Bologna torna in campo alla ricerca di riscatto dopo il primo passo falso casalingo e la vittoria contro il Parma. Ombra Mondiali su tutti, è tempo di qualificazioni.
La gara di campionato contro la Lazio, per il Bologna, deve essere un punto da cui ripartire a seguito della prima sconfitta per al Dall’Ara per mano della Cremonese di Vardy. A Roma stasera andranno in campo anche le motivazioni per i prossimi Mondiali, di cui si devono solamente definire i gironi (già parzialmente noti).
Altro fattore importante è la Supercoppa, per la quale i calciatori acciaccati stringeranno i denti e proveranno a bruciare le tappe.
Il discorso Mondiali
Il Bologna ha molti giocatori che penseranno sia al campionato che al Mondiale. Si parte da Heggem e Lucumi, i quali sono già forti della qualificazione ai Mondiali di Norvegia e Colombia, e che stasera andranno in campo al posto di Vitik (infortunato) e Casale (influenzato).
De Silvestri invece prova ad adattarsi al centro della difesa per offrire più soluzioni. Heggem incrocerà la Francia, il Senegal e una tra Bolivia, Iraq e Suriname. Lucumi avrà a che fare col Portogallo, con l’Uzbekistan e una tra Congo, Giamaica e Nuova Caledonia.
Spazio anche per Ferguson, che sfiderà il Brasile, Haiti e il Marocco (nazionale di El Azzouzi, di proprietà del Bologna).
Freuler in infermeria attende l’Italia (qualora questa staccasse il pass), mentre Sulemana col suo Ghana si intreccerà con la Croazia di Moro, Panama e Inghilterra.
Chi va agli spareggi
Restano poi Holm e Skorupski, i quali saranno protagonisti di uno spareggio insieme a Ucraina e Albania per entrare a far parte del girone F con Giappone, Olanda e Tunisia. Vitik invece deve curare la lesione muscolare che lo terrà fermo per tre settimane, puntando agli spareggi Danimarca, Macedonia e Irlanda per un l’ultimo posto del girone A con Messico, Sud Africa e Corea del Sud.
