Il Bologna esce con un punto dall’Olimpico grazie alla rete di Jens Odgaard. La moviola del match di ieri
Una buona Lazio frena ancora la corsa del Bologna di Vincenzo Italiano, salvato dagli interventi prodigiosi di Federico Ravaglia, uomo copertina del pareggio di ieri sera all’Olimpico. Nel corso del match sono stati diversi gli episodi controversi, tra cui l’espulsione di Mario Gila. Proviamo a fare chiarezza andando a vedere la moviola, ripresa dal Corriere dello Sport.
Lazio-Bologna: la moviola del match
Ecco un estratto del giudizio del quotidiano sull’arbitro: “Voto: 6. Direzione lineare per Fabbri che non ha grossi tentennamenti e gestisce in maniera abbastanza scientifica i cartellini gialli: 6 le ammonizione complessive, a far discutere è stata l’espulsione di Gila”.

Sulla gestione dei cartellini: “Sin dal primo giallo rifilato a Nuno Tavares prende decisioni in linea con tutta la gara: l’esterno della Lazio rischia, ma è giusto non estrarre il rosso. Torna indietro quando deve ammonire Moro, complessivamente tiene in mano la partita”.
Il verdetto sull’espulsione di Gila
Poi il quotidiano sposta il focus sull’episodio dell’espulsione: “Al 33′ della ripresa l’episodio non digerito dalla Lazio: Gila affonda il tackle su Castro a centrocampo, Fabbri lo ammonisce. Il difensore della Lazio si lamenta (ma il fallo c’è), il direttore di gara estrae poi il rosso diretto. Dal labiale lo stesso Gila sembra dire: “Sei scarso, sei scarso”, frase ritenuta offensiva dall’arbitro. Decisione che può apparire severe considerate anche alcune ingiurie percepite in altre occasioni e su altri campi, ma considerata l’azione e l’aver realmente commesso fallo da giallo, di sicuro Gila ha compiuto un’ingenuità”.
Infine chiosa sul possibile rigore per i rossoblù: “Al 44′ del primo tempo, su un’azione offensiva del Bologna, Pobega resta a terra, ma non c’è alcun contatto punibile”.





