Da riserva del Bologna di Italiano nella passata stagione a titolare goleador in Danimarca: l’evoluzione di Erlic in pochi mesi
Tra i giocatori ceduti in estate dal Bologna che hanno avuto una crescita importante uno dei migliori è sicuramente Martin Erlic. Il difensore centrale ex Spezia e pupillo di Italiano dopo un’annata da riserva in Emilia ha deciso di ripartire dalla Serie A danese con la maglia del Midtjylland.
Nella passata estate il club danese ha scommesso sulle sue qualità non solo come rinforzo tecnico ma come profilo di esperienza internazionale. Il croato poi è alla ricerca di minutaggio per continuare a essere nel giro della Nazionale di Dalic. Una selezione che ha fatto molto bene negli ultimi Mondiali nel 2018 e 2022.
Bologna, Erlic non dimentica i trascorsi in rossoblù
Prima del match contro la Roma, Erlic ha parlato dei suoi trascorsi con i rossoblù: “Se ho bei ricordi all’Olimpico? Sì, ho un bellissimo ricordo. Col Bologna abbiamo scritto la storia, non lo scorderò mai. L’Olimpico è uno dei migliori stadi d’Europa: è bello tornarci.”
Una stagione vissuta da protagonista secondario per via della grande annata dei suoi compagni di reparto Beukema e Lucumì. In estate sembrava destinato a essere ceduto in un’altra squadra italiana come il Parma e la Cremonese ma alla fine ha scelto di sposare un progetto più internazionale.

La rinascita in Danimarca
il Midtjylland al momento si trova al secondo posto della classifica generale dell’Europa League a quindici punti su diciotto con cinque vittorie su sei. In campionato al secondo posto a meno quattro punti dalla capolista è in piena lotta per il titolo a trentasei punti totali.
In stagione ha collezionato diciotto presenze con due reti e un assist, una rete in campionato di recente e una in Europa League. Piano piano, il giocatore sta trovando una titolarità fissa con una buona continuità sia nelle prestazioni difensive che offensive.
Una crescita costante che porta in parte un piccolo rimpianto in casa Bologna, contando l’importante emergenza nel reparto difensivo a livello numerico con i tanti infortuni.





