Napoli-Bologna, Italiano: “Grande prestazione del Napoli. Sono partite che ti fanno crescere. Ecco perché abbiamo sbagliato tanto”

Le parole del tecnico dei rossoblù al termine della finale di Supercoppa tra Napoli e Bologna, conclusa sul punteggio di 2-0 in favore degli azzurri

Al termine di Napoli-Bologna, finale di Supercoppa Italiana, conclusa sul punteggio di 2-0 in favore dei campioni d’Italia in carica grazie a un super David Neres, è intervenuto ai microfoni di Mediaset il tecnico degli emiliani Vincenzo Italiano. Andiamo a riportare di seguito quanto dichiarato.

Le parole di Italiano sulla partita di stasera

Il tecnico esordisce parlando della partita appena conclusa: “Ci abbiamo provato. Abbiamo provato a fare il possibile, contro una squadra che oggi ha overperformato con tutti i loro componenti e con Neres che oggi era in giornata di grazia. Secondo me nel secondo tempo Lewis ha avuto la palla per riaprire la partita. Poi sul 2-0 la partita si chiude. Poi è inutile analizzare quello che è successo in campo: il Napoli ha meritato, ha fatto una grande partita, noi abbiamo dato tutto però dovevamo anche noi fare una partita di livello assoluto e non ci siamo riusciti. Peccato però il cammino è bello. Sono partite che ti fanno crescere e sono sicuro ci porteremo nelle altre competizioni questa esperienza”.

Ferguson in azione
Le parole di Italiano sulla partita di stasera. Bologna Sport News (Photo by Abdullah Ahmed/Getty Images Via OneFootball)

Sulle lacrime di Ravaglia: “Ha fatto grandi cose nella partita precedente. E’ successo questo mezzo infortunio sulla palla del 2-0. Ma non cambia…è il primo a tenerci, ha questi colori tatuati addosso. Mi dispiace per tutti. Grande prestazione dei nostri avversari. Arrivare in finale non è mai semplice, lavoreremo sugli errori per migliorare. Abbiamo ancora tante competizioni e non dobbiamo abbassare la guardia”.

Le parole del tecnico sui rimpianti di stasera

Infine risponde così quando gli viene chiesto se ha qualche rimpianto: “No, nessun rimpianto perché i ragazzi hanno dato tutto. Abbiamo iniziato più offensivi possibile con Odgaard mezzo attaccante e mezzo centrocampista per metterli in difficoltà ma non ci siamo riusciti. Abbiamo forzato tante giocate, forse è questo che abbiamo sbagliato, ma abbiamo dato tutto. Di fronte avevamo la squadra campione d’Italia, ricca di elementi fuori categoria. Abbiamo onorato questa competizione”.

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