Per la 9^ giornata del campionato Lbf, la Virtus Segafredo ospita l’Umana Reyer Venezia per il big match di giornata.
L’inizio di partita della Segafredo è deciso e aggressivo, specialmente in attacco con Parker e Dojkic che colpiscono da tre a più riprese dopo ottime azioni. Come prevedibile le lagunari si affidano a Shepard per trovare le soluzioni più congeniali al proprio gioco, trovando anche in Kuier una valida aiutante grazie agli 8 punti messi a referto: le due squadre brillano molto di più in attacco che in fase difensiva. Con il passare dei minuti, sale in cattedra Kitija Laksa che, grazie a canestri pesanti (9 punti per lei nel primo quarto), contribuisce a portare le sue compagne sul punteggio di 32-23. E’ Venezia ad uscire meglio dal secondo parziale con due difese importanti e altrettanti attacchi che consentono alle granata di ricucire parte del distacco portandosi a -4. Il fallo antisportivo commesso da Venezia  porta Laksa in lunetta che ristabilisce le distanze sul 37-32: la distanza rimane pressoché invariata, con le due squadre che continuano a rispondere colpo su colpo alle iniziative avversarie, ma la tripla di Rupert costringe Venezia al time-out, con il punteggio che segna 48-37 con ancora pochi secondi da giocare. Nell’ultima occasione possibile, il ferro sputa il tentativo di Pasa e il punteggio rimane cosi congelato sul 48-37.
La secondo metà di partita mantiene lo stesso equilibrio, senza che una delle due squadre prevalga sull’altra: Zandalasini e Parker sono le principali arterie attraverso cui passa l’attacco bianconero, mentre Venezia è capace di fa ruotare le proprie marcatrici permettendo una distribuzione di punti maggiore. Al termine dei 10′ minuti è la Virtus ad essere ancora avanti sul 63-56, alla vigilia dell’ultimo quarto. La Segafredo continua a spingere sull’acceleratore, ma la Reyer ha il merito di restare a contatto, guidata da Shepard e Kuier (29 punti in due) ed è proprio la numero 34 a riportare le lagunari a -10 sul 68-58 con ancora 7′ minuti da giocare. La tripla di Zandalasini chiude la partita: con soli 2 minuti da giocare e il punteggi su 81-64 sembra difficile per Venezia riuscire a rientrare in partita, anche per quello che la Segafredo è riuscita a mettere in campo. Vince la Virtus che si aggiudica il big match di giornata.

Nella conferenza stampa post-partita tra Virtus Segafredo Bologna e Umana Reyer Venezia, coach Giampiero Ticchi ha commentato così la prestazione della sua squadra: “Vittoria importante, prima della sosta contro una squadra che aveva entusiasmo ed era in fiducia. Venivamo dalla sconfitta col Fener e dunque sono ancora più soddisfatto perché le ragazze hanno messo attenzione e determinazione”

Le parole di Cecilia Zandalasini, migliore realizzatrice di giornata: “Bella partita contro una grande avversaria che non aveva ancora perso. Siamo state brave a limitare i loro punti di forza, anche grazie all’atmosfera del Paladozza che ci ha aiutato. Abbiamo fatto bene in difesa, soprattutto su Shepard e Kuier. Dall’altra parte abbiamo preso i tiri ben costruiti.”

Virtus Segafredo Bologna – Umana Reyer Venezia: 85 – 71
(32 – 23; 48 – 37; 63 – 56)
Virtus Segafredo Bologna: Del Pero, Pasa 4, Rupert 7, Barberis ne, Dojkic 12, Andrè 8, Zandalasini 25, Orsili, Parker 12, Laksa 15, Cinili ne. Coach: Ticchi

Umana Reyer Venezia: Villa 10, Delaere 10, Meldere ne, Cubaj 6, Madera 7, Yasuma 5, Fassina, Shepard 18, Kuier 15, Franchini ne. Coach: Mazzon

Virtus, Cordinier: "Abbiamo un gruppo molto solido, ci vogliamo bene e amiamo lottare uno al fianco dell’altro. Il bilancio è buono ma..."
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