Bologna, da Lucumi a Beukema: la difesa è il punto di forza

Domani alle 15:00 lo stadio Renato Dall’Ara sarà teatro del match tra Bologna e Udinese valido per la 34° giornata del campionato di Serie A. Fondamentale per i rossoblù sarà la difesa granitica costruita da Thiago Motta, con giocatori cresciuti esponenzialmente sotto il profilo del coraggio e della solidità.

Da Beukema a Lucumi passando per Calafiori: la difesa è il punto di forza del Bologna

Come evidenziato dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, i numeri difensivi del Bologna nel corso di questo campionato non solo non sono variati durante il percorso, bensì sono costantemente migliorati. Ad oggi infatti quella felsinea è la seconda miglior difesa del campionato dietro solo all’Inter vincitrice dello scudetto. Allo stesso modo va sottolineato come sia il “turnover” difensivo che quello tra portieri ha funzionato alla grande fino a questo momento. Tra i giocatori messi in campo da Thiago Motta la costante è l’ex AZ Alkmaar Sam Beukema, il quale ha disputato tra campionato e Coppa Italia 30 match. Attorno a lui hanno ruotato Lucumi e Calafiori, i quali hanno garantito solidità e creatività in fase di impostazione dell’azione.

Jhon Lucumì in contrasto con Alexis Sanchez (ph. Image Sport)

La crescita del pacchetto difensivo rossoblù

In totale i tre centrali rossoblù sono stati pagati 21 milioni di euro, e all’Olimpico nello scontro diretto contro la Roma sono stati schierati insieme per la terza volta in questo campionato. Con loro sono cresciute le prestazioni di Posch, Kristiansen, Lykogiannis e Corazza, oltre al senatore De Silvestri. Uno dei segreti del Bologna è dunque la difesa, e da qui alla fine oltre a ritrovare il gol casalingo di Zirkzee, i felsinei vorranno mantenere inviolata la propria porta, così da avvicinarsi a grandi passi verso la prossima Champions League.