Il pareggio tra Juventus e Bologna lascia l’amaro in bocca ai rossoblù, non solo per la rete subita nel finale, ma anche per la direzione di gara non uniforme.
Come spesso accade, la sfida tra Juventus e Bologna si dimostra controversa sotto il profilo arbitrale. Dopo il clamoroso contatto Ndoye-Iling Junior della passata stagione, in questa occasione è mancato almeno un cartellino rosso per i bianconeri, il quale avrebbe indirizzato giustamente (per quanto dimostrato sul campo) il match verso il successo rossoblĂą.Â
Al 25° minuto Odgaard lanciato a rete viene steso da Kalulu, e l’arbitro Marchetti ha deciso inspiegabilmente di non ravvisare nemmeno il fallo. Non è da escludere che il danese potesse arrivare sul pallone prima di Perin, dunque sono presenti tutti i parametri per espellere l’ex Milan.Â
Curioso poi come a pochi minuti dal termine, Koopmeiners colpisca con un pestone Fabbian all’altezza del malleolo, anche in questo caso intervento fortemente al limite, ma il bianconero non è stato nemmeno ammonito.Â
Una prestazione decisamente negativa da parte del direttore di gara e del VAR, l’ennesima controversa gara all’Allianz Stadium, per quanto Thiago Motta possa lamentarsi. Di seguito la moviola dei quotidiani sportivi.Â
Marchietti fischia troppo (32 falli). Ma non fischia al 25°: Odgaard lanciato a rete viene sgambettato in modo netto da Kalulu. L’arbitro non rileva una punizione sacrosanta e attende dal VAR segnalazioni da chiara occasione da gol negata (con rosso): che il danese non arrivi sul pallone è un’ipotesi come il contrario, scelte che lasciano un dubbione. Alcuni gialli ok, altri falli invertiti.
Scontenta tutti, con una direzione nel complesso forse inaspettatamente casalinga. Peccato che al 25°, quando si tratta di sanzionare il chiaro incrocio di gambe tra Kalulu e Odgaard, non veda nulla e lasci la patata bollente al VAR che nel dubbio, in una situazione un po’ nebulosa non sanziona nulla. Forse più del rosso ci stava il giallo. E invece scena muta.
Lancio di Miranda, pallone verso Odgaard, Kalulu bruciato sul tempo lo mette giù. Marchetti non fa nulla, né fallo, né giallo, il Bologna chiede il rosso. Rebus: il pallone cade a terra molto più vicino a Odgaard che a Perin in uscita. Vero, non ha pieno controllo del pallone, ma ha la possibilità di “guadagnare il controllo”. Anche col rosso, il VAR non sarebbe intervenuto. Al limite l’entrata Koopmeiners su Fabbian, tacchetti sopra il malleolo: Marchetti aveva perso il fallo (suggerito dal quarto Bonacina), si perde almeno il giallo.
Gazzetta dello Sport: Marchetti 5 (arbitro), Tolfo 5 (assistente), Di Monte 5 (assistente).
Resto del Carlino: Marchetti 5 (arbitro).
Corriere dello Sport – Stadio: Marchetti 5 (arbitro), Mariani 5.5 (VAR).
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