Bologna, Ravaglia racconta la Coppa Italia: “È stato incredibile. Devo ancora realizzare”
Il portiere rossoblù ha scelto di passare le vacanze vicino casa e non si è risparmiato dall’affetto dei tifosi

È iniziata l’estate di Federico Ravaglia, portiere felsineo, tra i protagonisti dell’ottima stagione del Bologna.
La staffetta con Skorupski ha permesso al classe 1999 di collezionare 12 presenze in Serie A, mentre il suo forte legame con la città lo ha reso uno dei beniamini dei tifosi.
Ravaglia, infatti, ha mosso i primi passi nel Progresso, per poi approdare nelle giovanili dei rossoblù. Dopo una girandola di prestiti, sembra aver trovato finalmente la sua dimensione nel Bologna, club che lo ha cresciuto.

L’estate di Ravaglia
Come riportato da Il Resto del Carlino, Federico ha scelto di trascorrere le vacanze nei luoghi in cui è cresciuto, in particolare a San Giorgio di Piano.
Proprio lì Ravaglia è stato avvistato durante il torneo di calcio a 5 “Boca”, insieme al fratello Alessandro, presidente di una delle squadre partecipanti.
Per l’occasione, il portiere non si è sottratto ai tifosi, mostrando grande disponibilità nel concedere foto e autografi, specialmente ai più giovani.
Con l’umiltà che lo contraddistingue, ha anche scherzato con i presenti:
Forse Orso non sarà così contento
ha detto ironicamente mentre firmava la maglia del compagno Orsolini.
Sulla Coppa Italia
Nel corso della serata, tra sorrisi e battute, Ravaglia ha anche parlato con emozione del trionfo in Coppa Italia.
Dobbiamo ancora realizzare del tutto quello che è successo.
Vedere lo stadio pieno di bolognesi e quella coreografia è stato da brividi, un’emozione indescrivibile

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