San Siro è pronto ad indossare l’abito europeo per accogliere il match ad alta quota tra Milan e Bologna. Le due formazioni si erano sfidate nella prima giornata di campionato in casa dei bolognesi, sfida che aveva visto prevalere i ragazzi di Stefano Pioli grazie alle reti di Giroud e Pulisic. Il Bologna cercherà di rubare punti preziosi ad una squadra che, dopo un periodo negativo, ha cambiato marcia e vince da cinque partite di fila. Sfida fondamentale per la formazione di Thiago Motta per rimanere sul treno europeo e riscattare le ultime brutte prestazioni. La vittoria manca dal 23 dicembre contro l’Atalanta, da quel momento i rossoblù sono riusciti a raccogliere solo un punto nelle tre sfide di campionato in cui hanno affrontato: Udinese, Genoa e Cagliari. La partita di San Siro si presenta come un match divertente e con tanti talenti protagonisti sul rettangolo di gioco, tra cui Rafael Leão e Riccardo Orsolini. I due esterni sono pronti ad infiammare le proprie tifoserie e creare pericoli alla retroguardia avversaria. Ecco il confronto.
Il confronto tra i due esterni ci permette di scoprire le caratteristiche che li rendono simili e le differenze che ci raccontano la loro importanza nel sistema di gioco della propria squadra. Leão tenta maggiormente il tiro rispetto al numero 7 rossoblù, ma è proprio quest’ultimo ad aver segnato di più in questa stagione. 3 a 5 per Orso. Il portoghese domina nei cross e nei dribbling tentati, a dimostrazione del grande coinvolgimento riservatogli da Stefano Pioli nel gioco del suo Milan. I duelli difensivi sorridono a Orsolini, l’esterno rossoblù aiuta spesso nel ripiegamento difensivo e dimostra come il gioco di Thiago Motta richieda anche ai giocatori offensivi sostegno nella fase di non possesso. Leão ha servito, in questa prima parte di stagione, 5 assist e ha tentato 389 passaggi per i suoi compagni. Caratteristiche su cui Orsolini deve migliorare, in questa stagione solo un’assist per l’esterno rossoblù. La sfida tra i due finisce in pareggio nella categoria dei recuperi totali, 44 a testa.
Sabato sera si ritroveranno sulla stessa corsia esterna: da una parte la coppia Leao e Theo Hernandez, dall’altra quella composta da Orsolini e Posch. Tra dribbling e assist per i compagni, la fascia sarà terra fertile per la creazione di tanti pericoli e difficoltà per cercare di scardinare la retroguardia avversaria. Leão e Orsolini sono pronti ad infiammare un match con vista europea, Milan e Bologna vogliono conquistare punti preziosi per la loro corsa. San Siro è pronto ad accendere le luci e dare il via allo spettacolo che offriranno le due squadre. Sulla corsia esterna ci saranno tanti duelli e qualche riflettore in più.
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