Un’altra pausa nazionali è andata in archivio e tutti e venti i club di Serie A si preparano al ritorno in campo per l’ottava giornata, che inizierà sabato 19 alle ore 15:00 con Como-Parma e si chiuderà lunedì 21 alle ore 20:45, quando andrà in scena Hellas Verona-Monza.
Il Bologna sarà ospite del Genoa a Marassi nell’altro match di apertura di giornata. La partita, infatti, è prevista in contemporanea al match del Sinigallia.
Le due compagini sono divise da tre punti, e gli umori non sono completamente diversi. Il Bologna ha iniziato a rilento e ha raccolto appena 8 punti nelle prime 7 giornate, dove ha trovato la via della rete per 7 volte, subendone 9.
Prima della sosta i rossoblù avevano pareggiato 0-0 in casa contro il Parma, che ha giocato quasi metà partita con l’uomo in meno complice il rosso di Woyo Coulibaly.
Il Genoa, che di punti ne ha cinque, è ad oggi in zona rossa insieme a Monza e Venezia (4 punti), ha subito ben 15 gol, segnandone 5.
Sul conto dei gol subiti incide, chiaramente, l’ultimo incontro disputato dal Grifone, spazzato via al Gewiss Stadium dall’Atalanta, grazie alla tripletta dell’ex Retegui, oltre ai super gol di Ederson e De Roon.
Italiano potrebbe optare per qualche cambio in vista della partita di Champions con l’Aston Villa.
L’unico sicuro di un posto davanti a Skoruspki è, ad oggi, Sam Beukema. Sulle corsie Holm e Lykogiannis insidiano seriamente Posch e Miranda, mentre al centro il ballottaggio tra Lucumì e Casale rimane serrato.
A centrocampo straordinari per Freuler, con uno tra Aebischer e Moro e uno tra Fabbian e Urbanski a completare il reparto.
In avanti Orsolini, Castro e Ndoye in netto vantaggio su tutte le alternative.
Rimangono out Ferguson, El Azzouzi e Cambiaghi.
Sono ben 7 gli indisponibili per Gilardino in vista del match: Gollini in porta, De Winter in difesa, Malinovskyi e Badelj in mediana, oltre a Ekuban, Messias e Vitinha nel reparto offensivo.
Davanti a Leali il terzetto difensivo dovrebbe essere composto da Vogliacco, Vasquez e uno tra Bani e il giovane Matturro.
Sulle corsie Zanoli insidia Sabelli, di Aaron Martin l’altra maglietta. In mezzo al campo tutto dipende da Frendrup. Se il numero 32 sarà a pieno regime la mediana è affar suo. In caso contrario, spazio ad no tra Bohinen e Melegoni. Thorsby e Miretti completano il reparto.
Davanti agirà Pinamonti, con uno tra Ankeye ed Ekhator al suo fianco.
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