Con il ritorno anticipato a Casteldebole di Thiago Motta coinciderà un summit di mercato tra allenatore e dirigenza, per discutere le strategie in vista del prossimo mercato. In questo incontro la dirigenza chiarirà i margini di manovra per le trattative. Nonostante il rosso dell'ultimo bilancio infatti, Saputo concederà un piccolo tesoretto ai suoi uomini mercato. Il Bologna potrà investire intorno ai 5 milioni. Se siano pochi o tanti dipenderà dalle abilità di Sartori e Di Vaio nello sfruttare le occasioni e le formule di trasferimento previste dai regolamenti.

Come riporta l'edizione odierna del Resto del Carlino, le entrate (nonostante il budget messo a disposizione da Saputo) dipenderanno dalle uscite. Vignato, Sansone e Kasius sono i maggiori indiziati per fare spazio ai nuovi arrivi. Alla luce del budget a disposizione, per quanto riguarda le operazioni in entrata molto dipenderà dalle strategie dei dirigenti rossoblù. Una scelta da fare è per esempio quella riguardo Vignato, capire se è meglio cederlo definitivamente per avere maggiore margine di manovra nelle trattative, o un semplice prestito per riavere un giocatore con maggiore minutaggio ed esperienza. 

Intanto Sartori nelle ultime ore ha sondato Praet (28 anni), mezzala sinistra che potrebbe alzare il tasso tecnico e qualitativo della rosa. Altro nome per la mediana è Alcaraz (19 anni) del Racing, valutato però 8.5 milioni, difficile quindi pensare a lui per il mercato di gennaio. Oltre alle entrate tiene banco anche il tema rinnovi. Da capire il futuro di capitan Soriano e di Gary Medel, più spinosa è la situazione Dominguez, l'obiettivo è evitare un nuovo caso Svanberg.

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