La Fortitudo si regala una vittoria alla vigilia della Pasqua e torna a guardare la classifica da un altro punto di vista. Battuta Brescia, dopo una gara in cui la F resta sotto nel punteggio solo sul finire del secondo periodo. 18 triple messe a segno dalla Lavoropiù (nuovo record societario), 9 per Banks (record anche a livello individuale per un giocatore della Fortitudo): 34 punti per l'ex Brindisi. 

Si tira tanto da tre in avvio, da una parte e dall'altra del campo con 7 “bombe” nei primi 4 minuti sia per la F che per Brescia. La squadra di Dalmonte subisce un po' la fisicità avversaria a rimbalzo, ma fa la voce grossa sugli esterni, con Banks subito sugli scudi a chiudere i primi 10' sul 27-20. Al rientro in campo la Fortitudo cala di intensità, in attacco e in difesa: Brescia va sul +5 a metà del secondo periodo, la F si affida a Withers ma chiude sotto all'intervallo (37-44). I 15' negli spogliatoi servono alla Fortitudo, che fa 22-5 di parziale in 5', con le triple di Banks e Aradori che mettono Brescia in un tunnel. La squadra di Buscaglia rientra con Burns, sfruttando anche le rotazioni corte di Dalmonte che però continua, giustamente, ad affidarsi a Banks che chiude con un'altra tripla il terzo periodo sul 65-57. Nell'ultimo quarto le due squadre giocano al gatto e al topo. Sacchetti dall'arco fa male alla Fortitudo che vede la Germani riavvicinarsi pericolosamente a -5. Brescia avrebbe anche il possesso del definitivo aggancio, ma sbaglia e dall'altra parte Banks segna l'ottava tripla che riporta a +8 il vantaggio dei biancoblù. Diversamente da quanto accaduto con Reggio Emilia, Fantinelli e compagni mantengono ben saldo il controllo della partita e alla fine è vittoria. Termina 88-78. 

 

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