Mourinho e Arnautovic sono in qualche modo legati da un filo conduttore che comincia dal 2009-10, in occasione della prima esperienza italiana del bomber austriaco, lo Special One lo avrebbe rivoluto con se poi in più occasioni, al Chelsea per esempio, e forse anche alla Roma, tenendo conto delle voci legate ad una chiacchierata avvenuta nella gara di andata. Match, quello del 4 gennaio, che diede inizio al travagliato 2023 di Arnautovic, e oggi, a mesi di distanza, l'attaccante austriaco è pronto a subentrare a partita in corso, per mettere ancora più minuti nelle gambe e avvicinarsi alla titolarità nelle prossime gare.

Come riporta l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, Motta non vuole perdere nuovamente Arnautovic, calciatore fondamentale per i rossoblù, in particolare in questa volata finale. L'obiettivo del Bologna oggi e in questo finale di campionato è l'ottavo posto, e con 3 punti si potrebbe superare il record di punti nell'era Saputo. Dunque al Dall'Ara saranno presenti circa 23.000 spettatori, speranzosi di vedere i rossoblù fermare un'altra big in casa, dopo Inter (1-0), Milan (1-1), Lazio (0-0) e Juventus (1-1).

Thiago Motta dovrà far fronte a diverse assenze nel reparto arretrato, date le indisponibilità di Posch, Soumaoro e Lucumi, sarà Sosa-Bonifazi la coppia centrale. Una chance potrebbe averla De Silvestri sulla fascia destra. Schouten dovrebbe farcela, mentre nel ruolo di prima punta al momento Barrow è in vantaggio su Zirkzee.

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