Sinisa Mihajlovic (ph bolognafc.it)

Tutto sembra essere partito da una bandiera rossoblù piantata nel giardino dell’Ematologia dell'istituto Seragnoli, al Sant'Orsola. Un vessillo che da qualche giorno sventola in nome di un paziente, o meglio un tifoso del Bologna, al momento in cura lì: "Per favore non buttarmi... Sto aspettando un mio amico per tornare a casa. Grazie" recita il cartello posto ai piedi del drappo felsineo. Episodio insolito, intimo e familiare ma che in poco tempo si è fatto strada fino alle orecchie di Sinisa Mihajlovic che, visti i suoi trascorsi, non ha potuto non far visita al tifoso e allietare la sua permanenza presso la struttura.

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