Il popolo bolognese nei mesi scorsi, dopo una gloriosa cavalcata conclusasi con il ritorno in Champions League a quasi sessant’anni dall’ultima volta, si era riversato in massa in piazza per sventolare con orgoglio la propria bandiera, festeggiando quello che era a tutti gli effetti il coronamento di un sogno.
Pochi mesi dopo, questo si sta via via trasformando in un incubo e quella trepidante attesa mista alla fibrillazione delle prime battute della competizione si sta diradando, lasciando spazio alla realtà.
Nonostante buonissime prestazioni, il Bologna sta pagando carissimo errori che a certi livelli non ti puoi permettere e la situazione di classifica va inevitabilmente in questa direzione. Zero gol fatti e appena un punto in quattro partite, ma non è tutto: i numeri nella competizione sono chiari.
Al di là di questi aspetti chiari forniti dalla graduatoria della competizione, il Bologna in Champions League sta inanellando una serie di record negativi. Infatti gli emiliani sono diventati la prima formazione a non realizzare nemmeno una rete nelle sue prime quattro gare disputate nella competizione dall’Austria Vienna nella stagione 2013/14.
La crisi del gol per i ragazzi di Italiano è davvero profonda, infatti sono diventati una delle sole tre formazioni italiane a non avere trovato il gol per quattro gare di fila in Champions League, dopo la Roma tra il 2015 e 2017 e il Milan nel 2023. Questo deriva anche da una scarsa capacità nello sbloccare il risultato. Tant’è vero che il Bologna è una delle cinque compagini a non avere realizzato neanche una rete nel primo tempo insieme a Salisburgo, PSG, Young Boys e Shakhtar Donetsk. Il tutto avendo giocato più match di tutti (4).
Il problema del gol non corrisponde però a una difficoltà nel creare gioco e occasioni pericolose, anzi è l’esatto contrario. Infatti tra le formazioni che non hanno ancora trovato la via della rete in questa Champions League, il Bologna è quella che ha tentato più conclusioni (48).
Il gol di Kehrer condanna quindi i rossoblù alla terza sconfitta nelle prime quattro uscite nella massima competizione europea. Più in generale sono tre nelle ultime sette tra tutte le competizioni, tante quante quelle rimediate nelle precedenti 25 (11 vittorie e 11 pareggi).
Inoltre i felsinei tornano a perdere al Dall’Ara dopo 8 mesi: l’ultima volta era stata contro l’Inter il 9 Marzo (0-1 gol di Bisseck).
Dal sogno all’incubo nel giro di pochi mesi, ma nulla è perduto. Bisognerà ripartire dal livello delle prestazioni cercando di concretizzare le occasioni costruite. Il calendario tuttavia non viene in soccorso agli emiliani, infatti i felsinei in Champions League dovranno vedersela con Lille e Benfica.
Anche in campionato i prossimi appuntamenti non saranno certo agevoli, considerato che i ragazzi di Italiano sfideranno Roma, Lazio, Venezia e Juventus nelle prossime quattro.
LEGGI ANCHE: Bologna-Monaco, le pagelle dei quotidiani: Skorupski il migliore, Castro flop
Il Bologna spreca il doppio vantaggio contro la Fiorentina. I top e i flop di…
Tudor è pronto a fare le valigie in casa Juventus. L'allenatore bianconero non riesce più…
Le parole del giocatore al termine della partita delle ore 18:00 contro il Bologna allo…
Le parole del tecnico della Fiorentina Stefano Pioli in conferenza stampa al termine della partita…
Il Real Madrid potrebbe perdere uno dei migliori prospetti del calcio spagnolo: la svolta per…
Le parole del vice tecnico rossoblù al termine di Fiorentina-Bologna Allo stadio Artemio Franchi di…