PRIMO QUARTO

I primi cinque punti della gara sono di Jordan Mickey, che batte Burnell per due volte in virata e, in occasione del primo centro, subisce anche fallo, mandando a segno il tiri libero aggiuntivo. Jaiteh porta la Segafredo sul 0-7 con un morbido semigancio, Burnell sblocca i pugliesi, ma gli ospiti non lasciano illudere l’Happy Casa, andando a segno con Jateh e Lundberg in contropiede: timeout obbligato per coach Vitucci. In uscita dal minuto di sospensione, Brindisi stringe le maglie della propria difesa e si riavvicina nel punteggio con la penetrazione vincente di Reed, Weems segna dal centro del pitturato in palleggio, arresto e tiro e Mannion, buttandosi verso il ferro, dopo aver evitato la difesa di Mascolo, fa 7-15 a quattro minuti dalla fine del primo quarto. Reed ruba il pallone a Lundberg, parte in contropiede e schiaccia i due punti del -6 brindisino, poi Weems si guadagna un viaggio in lunetta e fa 2/2; Ojeleye risponde ad un piazzato di Reed, sul ribaltamento di campo Mascolo sbaglia, ma Perkins ne mette due di tap in ed è 13-19. Dopo i due punti del 15-19 da parte della compagine pugliese e qualche azione offensiva a vuoto per la Virtus, Belinelli riceve, spara in catch and shoot, ne mette tre subendo fallo e segna anche il tiro libero aggiuntivo: il primo parziale termina sul punteggio di 15-23.

SECONDO QUARTO

Brindisi torna a -5 grazie alla tripla dall’angolo di Mezzanotte su assist di Harrison ed alla penetrazione con appoggio al tabellone di Bowman, la Segafredo non rientra con la stessa lucidità nel secondo quarto e coach Scariolo richiama i suoi in panchina, in seguito alla violazione di tre secondi in area da parte di Camara. In seguito al primo timeout virtussino del match, i felsinei rientrano sul parquet di gioco con un altro piglio e pescano dal cilindro una serie di canestri consecutivi, che mandano l’Happy Casa in svantaggio di undici punti: Ojeleye penetra, segna aiutandosi col vetro, subisce fallo e segna il tiro libero aggiuntivo, ne mette, poi, altri due, sfruttando l’alley-hoop di Belinelli e proprio lo stesso capitano bianconero fa 2/2 dalla linea della carità. Gli errori di Mezzanotte e Reed non permettono ai padroni di casa di arginare l’emorragia e le vu nere si ritrovano a +13 a metà della seconda frazione di casa. Proprio Mezzanotte trova il fondo della cretina dalla lunga distanza per la seconda volta, Burnell si prende il centro del pitturato, alza il semigancio, ne fa due subendo fallo e segna il libero aggiuntivo, poi Perkins centra il canestro con un piazzato da centro area e la squadra di coach Vitucci conquista il -5. Due punti di Jaiteh e quattro della compagine biancoblù, tra i quali spicca una schiacciata di Perkins, avvicinano ulteriormente i padroni di casa, Weems gela il PalaPentassuglia con un canestro piedi per terra da dietro l’arco e Mascolo ne mette due, alzando un morbido runner: le due squadre vanno al riposo lungo sul punteggio di 34-38.

TERZO QUARTO

Il quarto si apre con l’errore di Burnell in appoggio al tabellone sulla buona difesa di Ojeleye, la Virtus corre dall’altra parte, Weems pesca Jaiteh al centro del pitturato ed il francese ne mette due facili. Ojeleye si alza dalla lunga distanza e non sbaglia, poi Mannion si guadagna un viaggio in lunetta, fa 2/2 e porta i suoi a +11 sul 34-45. L’appoggio al vetro di un onnipresente Ojeleye obbliga coach Vitucci al timeout ed, al rientro delle squadre sul parquet di gioco, Perkins scivola, perdendo il possesso della sfera; Ojeleye fa 2/2 a cronometro fermo, poi Reed segna i primi due punti brindisini nel terzo quarto e permette ai suoi di tornare a -13. Jaiteh segna solo un tiro libero dei due a lui concessi, Brindisi si riavvicina grazie ad un piazzato da centro area, poi, però, la Segafredo riesce a raggiungere il massimo vantaggio grazie ad una tripla di Weems, una Hackett ed un 2+1 completato da Mannion: coach Vitucci chiama timeout quando il punteggio recita 41-59. Jaiteh fa 1/2 dalla linea della carità, dall’altra parte Lamb prova a mettersi in proprio, si prende il centro dell’area, subisce il contatto irregolare di Belinelli alzando il semigancio, ma fa 0/2 a cronometro fermo. Il ferro sputa il tentativo di tripla da parte di Mannion, Mickey sbaglia dalla stessa distanza, poi raccoglie il rimbalzo, trova solo il primo ferro in semigancio, ma il tap in è di Bako, il quale prende possesso della sfera ed inchioda al ferro due punti. Il centro belga arriva a schiacciare nell’azione immediatamente successiva, su assist no-look da parte di Belinelli, l’Happy Casa non trova la via per il canestro e allora Hackett chiude il terzo quarto con il tentativo mandato a segna da dietro l’arco. 47-67 il punteggio di fine parziale.

QUARTO QUARTO

L’inizio dell’ultima frazione è tutta firmata da Brindisi: Bowman segna da tre fronte a canestro, Harrison ne mette due buttandosi all’indietro dal gomito dell’area ed il primo replica lo stesso centro messo a segno in precedenza, costringendo coach Scariolo al timeout. In uscita dal minuto di sospensione, Bowman regala un assist schiacciato per terra a Perkins, il quale inchioda al ferro il -8 brindisino, le vu nere sprecano due azioni offensive consecutive (la prima per un fallo in attacco di Mickey, la seconda per una palla persa di Hackett) e Lamb fa 2/2 dalla linea della carità. Harrison ne mette due buttandosi verso il ferro ed insaccando il pallone all’interno della retina, Ojeleye risponde con un centro dalla lunga distanza, poi Jaiteh fa 2/2 a cronometro fermo e la Segafredo riconquista qualche lunghezza in più di vantaggio. Due triple di Lamb potrebbero riavvicinare pericolosamente la compagine di casa, ma un gioco da tre punti di Ojeleye non lo permette, poi Jaiteh commette fallo ai danni di Perkins, subito dopo essersi fatto soffiare la sfera dalle mani da Lamb ,ed il numero 33 dell’Happy Casa fa 2/2 dalla lunetta. Weems sbaglia la tripla del possibile +5 a trenta secondi dalla fine, Brindisi va dall’altra parte e Bowman segna il canestro del +1 dalla lunga distanza. Mannion sbaglia l’ultimo tiro ed il match termina sul punteggio di 78-77.

Primavera, a Casteldebole passa l’Atalanta con Bevilacqua
Scariolo: "Siamo stati molli ed egoisti. Trenta minuti eccellenti, ultimi dieci indegni. Qualche azione va rivista al replay ma..."

💬 Commenti