Come riportato sul Resto del Carlino, Thiago Motta dovrà sciogliere nella vigilia della trasferta di Verona, alcuni dubbi di formazione.

 Con il ritorno di Riccardo Orsolini, miglior marcatore del Bologna (con 8 reti), il ballottaggio con Musa Barrow è del tutto ipotizzabile. Orsolini, infatti sta superando il problema fisico all’addome ed è reduce dal gol di Bergamo. Anche Barrow sta crescendo, ma fatica a trovare continuità, l’ultimo gol è quello contro l’Udinese, in cui è entrato nell’azione delle altre due reti, e poi a Bergamo ha servito un assist per Sansone. Con il Milan ha faticato. Possiamo notare un aspetto mettendolo a confronto con Orsolini, fatica maggiormente a incidere entrando dalla panchina, ecco perché il ballottaggio è quanto mai aperto. Dovesse spuntarla il primo, ci sarebbe una fascia sinistra d’attacco da reinventare. “Può giocare Kyriakopoulos, lo ha già fatto e molto bene” spiega Motta, il che implicherebbe l’inserimento di Lykogiannis nel ruolo di terzino sinistro. C’è un’altra opzione, provata e attuata a partita in corso nelle ultime uscite: Ferguson esterno. In questo ruolo lo scozzese ha chiuso il match con l’Udinese e pure a Bergamo, dove si è alternato con Dominguez in fascia, per riuscire ad avere più palleggio e più qualità nella manovra. Se ciò accadesse, si risolverebbe in automatico il dubbio Dominguez-Moro in mediana, schierando Schouten davanti alla difesa, Dominguez e Moro mezzali e Ferguson esterno sinistro, con Orsolini a destra. Sansone è favorito su Zirkzee, l’olandese sta crescendo, ma Motta vuole di più in cambio di una maglia da titolare. 

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