Sinisa Mihajlovic è intervenuto nella consueta conferenza stampa pre-partita per presentare la trasferta di domani col Napoli:

La squadra fisicamente sta bene, Arnautovic meno e lo valuteremo nell'allenamento di oggi, ma posso dirvi che non sono molto ottimista. Sicuramente ci saranno dei cambi, ma sono abbastanza sereno dato che quelli che giocano mi danno sempre garanzie. Possiamo utilizzare tutti, non ho problemi, sono fiducioso e sereno. I ragazzi si allenano sempre bene, con intensità. La consapevolezza c'è sempre stata, io e la dirigenza sappiamo quello che questa squadra può fare e non l'abbiamo mai messo in dubbio. Senza Arnautovic ci sarà Barrow a fare la prima punta e qualcun altro la seconda. Posso provare anche a giocare con il falso 9 per togliere riferimenti in mezzo al campo agli avversari."

Su Orsolini: “Da quando abbiamo cambiato sistema di gioco sia lui che Skov Olsen non sono più utilizzabili nello stesso modo in cui li impiegavo prima, ma si possono adattare a fare gli esterni tutta fascia o le seconde punte. Hanno sempre risposto bene quando sono stati chiamati in causa." 

Su Theate: "Quando è arrivato  sapeva già la lingua. E' uno ragazzo che ha voglia di imparare, è molto curioso. Si prende responsabilità e vuole migliorare. Gli spieghi le cose e lui capisce e impara velocemente.”

Sulle vicende arbitrali in Serie A: “Dal mio punto di vista le cose potrebbero andare molto meglio. Quando squalifichi nella stessa partita Mourinho e Spalletti e nessuno dei due è contento ci sarà un motivo. Io ho fiducia negli arbitri, ma bisogna cercare di collaborare di più. Bisogna avere più tatto, e loro devono anche capire il nostro stato d'animo durante la partita. Ritengo che debbano essere meno presuntuosi e più disponibili al dialogo. Sono d'accordo con Gasperini quando dice che gli arbitri ci devono mettere la faccia, non è possibile che appena ci parli ti ammoniscano. Io non penso che lo facciano in mala fede e non penso neanche che gli arbitri ce l'abbiano col Bologna. Mi dispiace perchè ci sono state tante espulsioni di allenatori in queste prime 9 giornate. Non possono sempre aver ragione loro, non devono essere intoccabili. Mi piacerebbe un arbitraggio più all'inglese."

Sulla possibilità del VAR a chiamata: “Non sarebbe una brutta idea, ma non credo cambierebbe qualcosa in quanto una volta presa una decisione è difficile che gli arbitri la cambino. Noi ci arrabbiamo, ma sono cose che non possiamo controllare. Dobbiamo guardare solo quei fattori che possiamo controllare, non posso pensare anche alle cose che non si possono controllare. Noi dobbiamo guardare a noi stessi, lavorare su di noi e su quello che possiamo fare."

Su Osimhen e Spalletti: “Osimhen è un attaccante veramente forte, corre, apre il gioco, lotta, dà fastidio. Non mi aspettavo fosse così forte, secondo me sta spostando di più gli equilibri di Lukaku all'Inter l'anno scorso. Luciano lo conosco da tanti anni, a livello professionale abbiamo un ottimo rapporto, fa giocare bene le sue squadre quindi è un ottimo allenatore.”

 

 

Repubblica - Retroscena Osimhen: ecco quando fu segnalato al Bologna
Ko all'esordio per il Volley Team Bologna a Modena

💬 Commenti