Bologna, sfuma Nicolussi Caviglia: il centrocampista approda ai rivali, i dettagli

Il Bologna è alla ricerca del centrocampista giusto da regalare a Italiano in queste ultime settimane. Tuttavia il rinforzo nel reparto non sarà il centrocampista dei lagunari, prossimo a vestire la maglia di un altra squadra di Serie A

A poche settimane dal termine del calciomercato il Bologna prosegue la ricerca del centrocampista giusto per puntellare la rosa. Diversi i nomi finiti sul taccuino della società emiliana; tra questi c’era anche quello di Nicolussi Caviglia del Venezia, il cui futuro sembra essere lontano dai Portici, stando a quanto riferisce Orazio Accomando. Il trasferimento sarebbe infatti a un passo.

Niente Bologna per il centrocampista, deciso il suo futuro: torna in Serie A

Come si apprende infatti il centrocampista classe 2000 sarà un nuovo giocatore della Fiorentina. Pioli si prepara dunque ad accogliere il talentuoso mediano, il quale andrà a comporre con Fagioli, Mandragora e Sohm un pacchetto di centrocampisti decisamente interessante. L’operazione tra le due società è in chiusura sulla base del prestito con obbligo di riscatto fissato a 12 milioni di euro.

Nicolussi Caviglia esulta dopo un gol
Niente Bologna per il centrocampista, deciso il suo futuro: torna in Serie A. Bologna Sport News (Photo by Maurizio Lagana/Getty Images Via OneFootball)

La rivelazione dello scorso campionato, torna dunque in Serie A, ma non al Bologna. I rossoblù avevano individuato in Asllani e in lui il possibile faro della mediana del futuro, in entrambi i casi però la concorrenza (Torino e in questo caso Fiorentina) è stata più rapida. Chiaro che quindi i felsinei ora dovranno puntare nuovi profili, a questo proposito il nome nuovo è quello di Kjærgaard del Salisburgo, di cui ieri vi abbiamo fornito un dettagliato identikit.

Nicolussi Caviglia, i numeri della sua stagione

Il centrocampista classe 2000 ha impressionato nell’ultimo anno nella massima serie, realizzando anche 4 reti, che hanno messo in risalto delle doti balistiche piuttosto importanti. Il ragazzo è cresciuto visibilmente agli ordini di Di Francesco, diventando un calciatore completo, abile in entrambe la fasi. Ora spetterà al suo nuovo allenatore (Pioli) trovare la collocazione giusta per farlo rendere al meglio.

Gestione cookie