Jonathan Rowe non vede l’ora di iniziare: fisicamente pronto dopo la preparazione con il Marsiglia, mancano solo gli ultimi dettagli per vederlo in campo contro il Como. Il Bologna è fiducioso
Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, Rowe è già rientrato da Parigi e oggi si allenerà a Casteldebole. La trasferta francese è dovuta a un appuntamento all’ambasciata per ottenere la documentazione utile al tesseramento.
Ora tocca alla burocrazia transalpina e a quella italiana, che dovranno muoversi in tempi di record per concedere il permesso di lavoro all’esterno inglese e garantirgli la convocazione per la sfida con il Como.
La dirigenza rossoblù è convinta che tutto vada secondo i piani ed è ottimista, allo stesso tempo mister Italiano – in attesa di risposte positive in tal senso – è già alle prese con la formazione da schierare.
Verso Bologna-Como: con Rowe e Miranda, Italiano si rifà la corsia
Come ben si sa, il Como di Fabregas parla spagnolo: Ramón, Sergi Roberto, Valle e Jesus Rodriguez sono solo alcuni degli iberici prestati alla città lariana, senza considerare gli ispanofoni Perrone e Nico Paz.
Ma proprio dalla Spagna, arriva il rinforzo più importante del Bologna: Juan Miranda ha scontato la squalifica rimediata contro la Fiorentina a maggio ed è pronto a cavalcare la fascia sinistra.
A questo punto, in difesa l’unico rimasto tra quelli partiti a Roma sembra essere Lucumí: Vitik sostituirà l’infortunato Casale, mentre a destra si attende con ansia il debutto di Zortea, che dovrebbe battere senza troppi problemi la concorrenza di De Silvestri.
Poco più avanti rispetto a Miranda, si spera dunque di poter avere Jonathan Rowe, ma il fatto di aver saltato l’allenamento di ieri – seppur per una giusta causa – apre il ballottaggio con Cambiaghi (attualmente in vantaggio) e Dominguez.

Tanti dubbi per Italiano: chi sostituirà Immobile?
Ovviamente, la spina dorsale composta da Skorupski, Freuler, Orsolini e Odgaard rimarrà invariata, ma restano alcuni dubbi per completare l’undici titolare.
A difesa fatta, il primo grande dilemma riguarda la metà campo: affianco al faro svizzero, verrà sicuramente valutato Lewis Ferguson, sperando che tra oggi e domani le notizie da Casteldebole siano positive. Decisivi saranno proprio i prossimi allenamenti dello scozzese, che nel frattempo può comunque festeggiare la convocazione in nazionale per gli impegni di settembre.
Se il rientro dovesse slittare ancora, restano disponibili Pobega e Moro, prontissimi a supportare Freuler.
Davanti, invece, dato l’infortunio di Immobile, si ripropone il dualismo Castro-Dallinga. L’argentino è in vantaggio e probabilmente sarà lui a guidare le offensive rossoblù per la prima partita stagionale al Dall’Ara, dove in 27mila hanno già acquistato il biglietto.