Raffaele Palladino, dopo la fine inattesa della sua esperienza alla Fiorentina, è pronto a rimettersi in gioco ed a sposare un nuovo progetto in Serie A. La firma può arrivare subito e l’obiettivo è quello di centrare la qualificazione in Europa. Che sia anche Conference League.
Siamo al cospetto di un allenatore che era, fino a poco meno di tre mesi fa, considerato come uno dei più interessanti prospetti. Sicuramente per quanto fatto alla Fiorentina nella sua annata a Firenze, ma ancor di più per il calcio espresso con il Monza. In maniera inattesa, però, da quando ha deciso di non proseguire nella sua avventura alla Viola nonostante il rinnovo di contratto, non ci sono stati interessamenti concreti per lui. Che è rimasto dunque senza squadra. Anche in maniera sorprendente. La Serie A, però, è un campionato che raramente lascia indietro gli allenatori.

Dal momento, infatti, che l’esonero è una pista a dir poco molto battuta, ci sono delle nuove chance che vengono concesse praticamente a chiunque. Un club, infatti, sta seriamente valutando l’ipotesi di sollevare dal proprio incarico l’attuale allenatore e che, per questo motivo, potrebbe affondare il colpo proprio per Raffaele Palladino. Che, dunque, si misurerebbe subito con una realtà diversa ma estremamente stimolante ed ambiziosa. Punta, infatti, ad una qualificazione europea per questa stagione iniziata, però, molto male. Andiamo a vedere le ultime notizie che arrivano in tal senso.
Palladino subito in panchina: colpo di scena in Serie A dopo la sosta
Chiaramente le prime due giornate non sono decisive, ma ci fanno capire quali sono le reali prospettive di una squadra. Ed in tal senso ci sono delle novità da registrare. Una squadra che è partita decisamente al di sotto delle aspettative di tutti è il Torino. In panchina c’è Marco Baroni, ma l’umiliazione per 5-0 subita contro l’Inter di Chivu ed il pareggio senza gol con la Fiorentina sono un campanello d’allarme. L’attacco non segna e la difesa in una gara su due ha fatto acqua da tutte le parti.

Al rientro in campo dopo la sosta il Toro se la dovrà vedere con la Roma ed in caso di sconfitta saranno fatte delle riflessioni in maniera fisiologica su Marco Baroni. Anche perché il ciclo di ferro non si ferma, con la sfida con l’Atalanta alla quarta giornata. Se le cose dovessero precipitare, allora è concreta la possibilità che il presidente Urbano Cairo possa rompere gli indugi e puntare con decisione su Raffaele Palladino, soprattutto tenendo conto che i granata da tempo stanno lavorando per riuscire a tornare in Europa.