Sartori, l'ammissione sul mercato: "Necessari addii di Beukema e Ndoye, la verità su Rowe". BolognaSportNews (Photo by Mario Carlini / Iguana Press/Getty Images Via OneFootball)
Presente al Premio Nereo Rocco, il ds del Bologna Giovanni Sartori ha parlato ai microfoni dei cronisti presenti e non ha perso occasione per commentare il mercato da poco concluso
Il “Cobra”, come amano definirlo i tifosi rossoblù, è stato ancora una volta protagonista del calciomercato: grandi plusvalenze e giovani scommesse in entrata, senza lasciarsi scappare ottimi colpi a zero e acquisti last minute. TuttoMercatoWeb ha ripreso le sue parole.
Sartori è stato premiato con il trofeo Nereo Rocco a Coverciano proprio per la sua abilità nel mercato e per la sua straordinaria carriera come dirigente. Ora sta facendo le fortune del Bologna e non ha mancato nemmeno questa volta di mostrare il supporto alla società.
Nonostante alcune cessioni importanti, Sartori crede tantissimo nel progetto rossoblù e pensa che i grandi risultati del club possano riconfermarsi:
Non è mai semplice ripetersi ma proveremo a consolidarci. Anche quest’anno abbiamo fatto investimenti importanti nel mercato, adesso veniamo dalla vittoria della Coppa Italia e speriamo di continuare con questa crescita
E anche per questo, il Bologna ha investito molto in quest’ultima sessione di mercato: solo per Jonathan Rowe i felsinei hanno versato 17 milioni di euro nelle casse del Marsiglia.
Devo dire che è stato fatto un investimento molto importante. Speriamo che (Rowe, ndr.) ci dia quello che noi tutti ci aspettiamo
È stato un mercato ricco di colpi di scena, ma tra i momenti più faticosi spiccano senza dubbio le trattative per i top player: la lunga telenovela con il Napoli per Sam Beukema e l’offerta quasi improvvisa del Nottingham per Ndoye. Tra lettere dei genitori-agenti e l’improvvisa necessità di trovare un rimpiazzo, Sartori ha avuto molto lavoro in questa calda estate di Bologna.
Si tratta comunque di ragazzi prima che calciatori da milioni di euro, per cui anche il “Cobra” non ha potuto trattenere il dispiacere per le cessioni e alla domanda se sia stato peggio vendere Beukema o Ndoye ha risposto:
Entrambi, un grande dolore, ma era necessario
E proprio la cessione del difensore olandese ha bloccato quella di un altro centrale rossoblù: Jhon Lucumí. Il colombiano avrebbe gradito il trasferimento in Premier League, ma la corte del Sunderland si è fatta convinta troppo tardi, quando ormai il Bologna aveva deciso di trattenerlo.
Ora si prova a far cambiare rotta al giocatore e negli ultimi giorni è iniziata la partita per il rinnovo.
Un gran bel giocatore, speriamo che resti con noi tanto tempo
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