Castro dice no all’Al-Hilal: la motivazione alla base della scelta

Ieri sono circolati rumors di un’offerta last minute dall’Arabia per Santiago Castro, ma l’argentino vuole continuare il percorso a Bologna e in testa ha la partita con il Milan

Il calciomercato arabo chiude tra 24 ore e l’Al-Hilal – il club allenato da Simone Inzaghi – è alla ricerca di un attaccante. Dall’Argentina sembrava che nel mirino dell’ex Inter fosse finito proprio Santiago Castro, l’erede perfetto del “suo” Lautaro.

Secondo i media sudamericani, il club arabo avrebbe cercato un approccio con il giocatore, ma fino a questo momento non è stata recapitata alcuna offerta a Casteldebole.

L’Al-Hilal piomba su Castro: la risposta del Bologna

Secondo quanto riportato dal Resto del Carlino, sembra proprio che l’Al-Hilal abbia cercato l’intesa con il giocatore, prima di fare una proposta ufficiale al Bologna. Almeno fino a ieri sera, però, in Emilia non è arrivato nulla, segno che Castro – ammesso che sia stato veramente contattato – debba aver palesato più di un dubbio sul trasferimento.

Ad ogni modo, anche se l’ex Velez dovesse decidere di aprire al petroldollaro, la posizione del club non cambierebbe affatto. La dirigenza non ha ceduto Lucumí al Sunderland nonostante il colombiano volesse partire e ora bloccherebbe anche il Toto.

Non si tratta di soldi: il Bologna non cede senza un degno sostituto e trovarlo in questa fase della stagione è pressoché impossibile. Come se non bastasse, la società punta in particolar modo sull’argentino, credendo che la stagione pre-mondiale sia quella della definitiva consacrazione.

Con anche Immobile infortunato, Santi Castro ha l’occasione di riprendersi il Bologna sulle spalle a suon di gol, superando definitivamente l’infortunio che ha compromesso lo scorso finale di stagione.

Gianluca Mancini a contrasto con Santiago Castro
Castro dice no all’Al-Hilal: la motivazione alla base della scelta. BolognaSportNews (Photo by Paolo Bruno/Getty Images Via OneFootball)

Niente Arabia, ora Castro vuole brillare a San Siro

Proprio a San Siro, contro il Milan, sarà Santiago Castro il terminale offensivo di Italiano. Il classe 2004 vorrà ripetere le buone prestazioni delle ultime uscite e magari coronare la permanenza a Bologna con il primo gol della stagione.

Un estate complessa per il Toto, che dopo una stagione da 10 gol e 8 assist – validi per la prima convocazione in nazionale – ha dovuto recuperare la condizione per un colpo subito lo scorso marzo proprio durante un allenamento con l’Albiceleste.

Tornato al top, ha dovuto fare i conti con l’arrivo di Immobile, che potrebbe togliergli spazio. Ma Castro non è certo uno che si fa problemi: un tempo era la riserva di Zirkzee, ma si fece trovare subito pronto con un gol al debutto contro la Juventus, poi è riuscito a relegare Dallinga in panchina.

Ora il 9 vuole essere ancora protagonista, ma altro che Arabia: la strada per il successo passa per Milano.

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