Corriere dello Sport – Al rientro dalle nazionali c’è subito il big match col Milan ad aspettare il Bologna, che ripartirà dal suo jolly a centrocampo, Remo Freuler.
Ormai archiviata la pausa nazionali, è tempo di tornare a focalizzarsi sul campionato, che, seppur alle battute iniziali, offrirà già grandi spunti in merito al cammino che potranno compiere le squadre. La terza giornata offre il derby d’Italia, e mentre l’Inter sfiderà la Juventus il Milan dovrà ospitare il Bologna.
I rossoblu torneranno dunque in campo a seguito della vittoria di misura ottenuta contro il Como grazie al goal di Orsolini, che ha esultato anche per la convocazione in Nazionale. Italiano avrà ha disposizione un jolly, ovvero Freuler.
Bologna-Milan, gli ultimi incroci
I felsinei e il diavolo sono stati i protagonisti dell’ultima finale di Coppa Italia, terminata col punteggio di 0-1 per gli emiliani, mentre in campionato l’ultimo incrocio risale al 9 maggio 2025, 36ma gara dello scorso campionato, vinta dal Milan 3-1.
Andando ancora a ritroso, precisamente al 27 febbraio 2025, troviamo un match vinto per 2-1 dagli uomini di Vincenzo Italiano al Dall’Ara. Arrivando alla stagione 23-24, al 27 gennaio 2024, c’è un 2-2, pareggio a San Siro. Bologna-Milan fu gara d’apertura del campionato 23-24, e i rossoneri vinsero 2-0.
Su 189 partite fra queste due squadre si contano 88 vittorie della compagine lombarda e 54 per quella emiliana, condite da 47 pareggi. La squadra che ha segnato di più è il Milan, con 309 goal, mentre il Bologna ne conta 239.
Bologna, a San Siro si riparte da Freuler
Per l’importante trasferta in terra lombarda il Bologna potrà fare affidamento su un vero e proprio stacanovista, ovvero Remo Freuler. Lo svizzero è reduce da due gare con la sua nazionale, durante le quali è rimasto complessivamente in campo per 180 minuti.

Il numero 8 e capitano rossoblu è inamovibile grazie alla qualità del lavoro svolto, e contemporaneamente anche dalla continuità, che gli ha permesso di ottenere 37 presenze da titolare nello scorso campionato e 49 presenze stagionali fra Serie A, Coppa Italia e Champions League, escludendo dal conto le volte in cui è stato in nazionale.
Contro il Como ha corso per una distanza di 12 km, vincendo il 56% di contrasti, recuperando 7 palle ed effettuando ben 52 passaggi positivi, oltre che 5 lanci. La sua costanza è il segreto che gli permette di essere insostituibile per il Bologna e per la Svizzera, e adesso si prepara a tornare all’opera nel massimo campionato italiano per la complessa partita contro il Milan.