Bologna, cosa sta succedendo a Juan Miranda: Lykogiannis nuovo titolare o scelta tecnica?

Il laterale spagnolo ha collezionato pochi minuti tra Como e Milan. A questo punto sorge dunque un interrogativo

Tra i protagonisti della storica passata stagione bisogna sicuramente annoverare Juan Miranda, autentica freccia sulla corsia mancina. I suoi cross hanno spesso affettato le difese avversarie, consentendo di trovare molto spesso la via del gol. L’inizio di questa però è stato contrassegnato da un drastico calo, sia del minutaggio che del rendimento, come sottolinea anche il Corriere dello Sport.

Italiano deve recuperare il vero Miranda. Lykogiannis gli ha preso il posto

Tant’è vero che in questo inizio di campionato lo spagnolo ex Betis Siviglia non ha ancora giocato una partita da titolare. La prima all’Olimpico contro la Roma l’ha saltata per squalifica, per cui la scelta è stata praticamente obbligata. Scontata la stessa, era auspicabile un ritorno in fascia dello spagnolo classe 2000 dal primo minuto ma così non è stato, la scelta è infatti ricaduta due volte su Lykogiannis.

Miranda in azione
Italiano deve recuperare il vero Miranda. Lykogiannis gli ha preso il posto. Bologna Sport News (Photo by Marco Rosi/Getty Images Via OneFootball)

Miranda è così rimasto in panchina per ottantadue minuti contro il Como e sessantotto a Milano contro i rossoneri di Massimiliano Allegri. Tuttavia anche in questo caso la sua entrata in campo non è stata degna di nota, se non per l’ammonizione rimediata. Questa situazione fa sorgere quindi un interrogativo: cosa sta succedendo alla freccia spagnola, risorsa preziosa della passata stagione?

Compatibilmente a questa domanda è possibile farne un’altra: Charalampos Lykogiannis è diventato il nuovo titolare? O è una scelta tecnica? Il confronto con la passata stagione è certamente emblematico, visto che già da agosto sfrecciava in corsia e correva verso una titolarità mai in discussione dopo il debutto dal primo minuto contro l’Empoli. Ora il titolare sembra essere diventato il greco, giocatore affidabile ma a cui Juan Miranda ha dimostrato di poter soffiare il posto.

Miranda, i numeri della sua stagione

Nella passata stagione per il laterale ex Betis classe 2000 erano state ben 38 le presenze fra tutte le competizioni. Trentuno in campionato, condite anche da sei passaggi decisivi, cinque in Champions League e due in Coppa Italia, inclusa la finale vinta per 1-0 contro il Milan. Ora lo spagnolo è chiamato a dare delle risposte importanti e riprendersi il posto da titolare, Italiano pretende da lui di più, soprattutto in fase offensiva, dove a già dimostrato di saper incidere con continuità.

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