Corriere dello Sport – Bologna-Pisa si avvicina ed Italiano deve nuovamente fare delle scelte. Odgaard e Bernardeschi soluzioni più offensive. Fabbian per una maggiore copertura.
Il Bologna sarà impegnato oggi alle 15 per la gara di campionato contro il Pisa al Dall’Ara, a seguito del pareggio contro il Friburgo in Europa League. Italiano continuerà a ruotare la squadra come già ha fatto nelle settimane precedenti.
Jens Odgaard vuole riconfermarsi dopo le ultime prestazioni positive, ma dovrà contendersi la maglia da titolare con Fabbian. Ci sarebbe poi l’ipotesi di vedere Bernardeschi sulla trequarti, ma Italiano ha anche altre soluzioni.
Odgaard e Fabbian per una maglia da titolare contro il Pisa
Nella partita contro il Lecce era stato Fabbian ad occupare il ruolo alle spalle della punta dal primo minuto, in quel caso Dallinga, mentre Odgaard, subentrato, ha firmato la rete del 2-1. In Europa, contro il Friburgo, Italiano ha invece scelto Castro come punta e alle sue spalle lo stesso Odgaard, il quale ha confermato il suo buon stato stato di salute.
Il ballottaggio principale dovrebbe quindi essere quello fra Fabbian, il quale garantirebbe maggiore copertura in fase di non possesso, oltre che inserimenti, e Odgaard, che invece rappresenta un’opzione più offensiva. Insieme al possibile impiego del secondo, si farebbe largo anche l’ipotesi di vedere Bernardeschi in un ruolo inedito.
Da tenere però in considerazione anche Lewis Ferguson, il quale ha già interpretato questo ruolo prima di spostarsi in mediana. Questa possibilità è comunque remota, ma non del tutto da escludere.
Nuovo ruolo per Bernardeschi?
Con un Bologna che ancora fatica a trovare il feeling col goal, optare un assetto più offensivo potrebbe giovare proprio a questo aspetto. Il Pisa è però squadra ostica, che ha messo in difficoltà sia il Napoli che la Fiorentina, e allora bisogna ponderare bene le scelte.
Come detto, Italiano potrebbe anche decidere di schierare Bernardeschi nel ruolo inedito di trequartista, per operare alle spalle del centravanti. I felsinei devono anche ritrovare l’intensità, l’aggressività e il ritmo, elementi che il mister insegue da sempre.
Le costanti rotazioni di Italiano non permettono ai suoi stessi calciatori di farsi un’idea in merito a quelli che verranno mandati in campo, e ciò può aiutare nella necessità di trovare tutti gli uomini pronti in un momento ormai centrale della stagione.
