Jonathan Rowe alla ricerca del gol. Quanto impiegò lo scorso anno a sbloccarsi

L’esterno inglese classe 2003 alla ricerca del primo gol, anche lo scorso anno al Marsiglia di De Zerbi non arrivò immediatamente

L’estate del Bologna è stata segnata incontrovertibilmente dalla cessione di Dan Ndoye al Nottingham Forest. Dopo una lunga ricerca i rossoblù hanno virato su Jonathan Rowe, esterno classe 2003 ex Norwich, club con cui ha messo maggiormente in mostra il suo scintillante talento. Il suo arrivo a Bologna è stato accolto con entusiasmo da tutto l’ambiente, considerati anche gli sprazzi fatti già vedere in questi primi scampoli di stagione.

Tuttavia come è normale che sia l’ex Marsiglia si sta gradualmente inserendo nello spartito tattico di Vincenzo Italiano. La consuguenza di ciò è che chiaramente non sono ancora arrivati né gol né assist. Ma non bisogna disperara, anche agli ordini di Roberto De Zerbi impiego del tempo per lasciare il segno e gonfiare la rete, seppur di meno di quanto sta accadendo in questa stagione.

Rowe al Bologna: partenza in sordina. Anche lo scorso anno il gol non arrivò subito

L’esterno debuttò alla seconda giornata di Ligue 1 nel pareggio per 2-2 contro il Reims, subentrando al 67′ al posto di Wahi. In quell’occasione non riuscì a gonfiare la rete. Per vedere il primo gol, i tifosi del Marsiglia hanno dovuto attendere cinque giornate (Lione-Marsiglia 2-3). Il suo gol, al 95′, fu decisivo ai fini del risultato oltre che di ottima fattura, e permise all’attuale numero 11 rossoblù di aprire il conto.

Rowe in azione
Rowe al Bologna: partenza in sordina. Anche lo scorso anno il gol non arrivò subito. Bologna Sport News (Photo by Maurizio Lagana/Getty Images Via OneFootball)

Per farlo in rossoblù bisognerà chiaramente attendere di più dal momento che è passata in rassegna la sesta giornata. Nella stessa, contro il Pisa di Gilardino, il talento inglese ha sfiorato a più riprese il primo gol, anche con un sensazionale tacco volante. Il giocatore ha simpaticamente promesso dei gol nelle prossime partita, viste le ultime occasioni sfumate, e l’auspicio di Italiano e di tutto l’ambiente è che possa essere realmente così.

Le parole di Rowe post Friburgo sull’adattamento in Italia

Il diretto interessato nel post partita contro il Friburgo in Europa League, match concluso sul punteggio di 1-1, aveva commentato proprio in merito al suo ambientamento e inserimento in squadra. Queste erano state le sue parole: “Pian piano mi sto ambientando. La mia caratteristica è puntare l’avversario e cercare di spingere il più possibile in avanti, ma a volte è complesso perché in Italia devi aiutare anche in fase difensiva”

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