Dopo il primo gol in nazionale nel successo contro la Grecia (3-1), il centrocampista del Bologna non ha avuto modo di bissare. Il motivo della sua assenza
La Scozia di Lewis Ferguson, allenata da ct Clarke, ospitava questo pomeriggio a Hampden Park la Bielorussia per la settima giornata delle qualificazioni al Mondiale 2026. Dopo il successo contro la Grecia, che ha visto il centrocampista del Bologna realizzare il primo gol in nazionale alla sua diciannovesima presenza rompendo un lungo digiuno (Bologna-Roma dello scorso gennaio), gli scozzesi avevano tutta l’intenzione di consolidare la loro posizione nel gruppo C. Per farlo però hanno dovuto fare a meno del classe 1999 degli emiliani.
Scozia in campo contro la Bielorussia: Ferguson assente. Il motivo
L’assenza del centrocampista dei felsinei non deve però destare sospetti o inutili preoccupazioni, infatti il classe 1999, visto il giallo rimediato nello scorso match contro la Grecia al novantasettesimo ha dovuto scontare la squalifica. Assente per lo stesso motivo Ryan Christie, mattatore anche lui come Lewis nel successo contro la formazione di Jovanovic dello scorso nove ottobre.

Nessun problema fisico o infortunio dunque, i tifosi rossoblù possono restare sereni, il centrocampista come detto era assente per squalifica. Al suo rientro quindi, previsto per martedi 14 ottobre, sarà regolarmente a disposizione del tecnico Vincenzo Italiano, a lavoro a Casteldebole per preparare la sfida di domenica prossima contro il sorprendente Cagliari di Pisacane, attualmente undicesimo con otto punti all’attivo.
Le parole di Lewis Ferguson dopo il primo gol con la Scozia
Questo era stato il commento del centrocampista classe 1999 del Bologna dopo la vittoria e il primo gol con la maglia della nazionale: “Per me questo gol significa tutto. E’ il mio primo gol per la Scozia e in più non segnavo da tantissimo tempo, quindi è una bella sensazione. Siamo felicissimi di aver portato a casa la vittoria, è stato importante davanti al nostro pubblico e ne siamo felici”
Il centrocampista aveva poi proseguito evidenziando l’importanza dell’appuntamento di questo pomeriggio: “E’ un successo importante, ma che non significherà niente se non dovessimo vincere anche domenica, che sarà un’altra sfida importantissima”
L’obiettivo è stato alla fine raggiunto, nonostante le assenze di Ferguson e Christie, grazie alle reti di Ché Adams e di Scott McTominay, che hanno regalato tre punti d’oro alla formazione del ct Clarke, salita ora a quota dieci punti.