Fiorentina-Bologna ha fatto discutere tanto: protagonista dell’ultima giornata di Serie A l’arbitro Federico La Penna. L’ex arbitro e opinionista Rocchi ha voluto spegnere alcune polemiche legate al match
Gianluca Rocchi è intervenuto su DAZN durante il format Open Var, in cui vengono commentati e analizzati gli episodi arbitrali più discussi del turno di Serie A.
Lo scorso weekend ha dato grande lavoro agli opinionisti e tra i vari spunti si è parlato anche di Fiorentina-Bologna. Nel match del Franchi ci sono stati almeno tre episodi che hanno fatto discutere e l’ex arbitro ha provato a descriverli nel modo più oggettivo possibile.
Rocchi commenta Fiorentina-Bologna: “Nessun rigore su Berna, sulla mano di Dodô…”
La sfida di domenica scorsa ha visto il Bologna dominare per almeno 70 minuti, poi gli episodi hanno iniziato a favorire la Fiorentina e i felsinei sono stati costretti a subire e sono stati rimontati. I due rigori viola e l’espulsione di Holm non hanno fatto molto discutere, ma si è creata grande polemica intorno a due possibili rigori per il Bologna e un fallo di mano di Kean antecedente al penalty del 2-2.
Gianluca Rocchi ha inaugurato la sua analisi commentando il contatto Sabiri-Bernardeschi, giudicandolo regolare e quasi richiamando il numero 10 rossoblù:
Nessun rigore su Bernardeschi, è una caduta che non vogliamo vedere, giusto che il Var non sia intervenuto. Contatto molto lieve, non c’è uno step on foot.
Rigore invece quello per il tocco di mano di Dodô: anche secondo l’ex fischietto toscano il movimento del braccio è innaturale e la decisione di La Penna era errata.
Questo per noi era rigore, il braccio di Dodô è punibile, si è aggiustato la palla con questo controllo.
Una altro tocco di mano ha coinvolto Moise Kean, ma questa volta nell’area del Bologna. L’attaccante della Nazionale ha toccato il pallone con il braccio qualche istante prima dell’assegnazione del secondo (e decisivo) penalty per la Fiorentina.
Mano di Kean non punibile, lo sarebbe stato se avesse segnato nell’immediatezza

Oltre il danno la beffa: La Penna solo “ammonito”
Gianluca Rocchi è anche l’attuale dirigente arbitrale italiano e ricopre un ruolo fondamentale nelle punizioni o retrocessioni degli arbitri dopo prestazioni deludenti. È stato lui stesso a decidere come agire con La Penna dopo i “fattacci” di Firenze.
Nessuna punizione per l’arbitro romano. Come riporta il QuotidianoSportivo, non verrà messo in castigo in modo definitivo e domani sarà quarto uomo in Roma-Parma. Soltanto rimandato, ancora nessuna bocciatura.





