Gattuso: “Faccio i complimenti a Gasperini e Italiano, all’estero non ci sono allenatori come loro”

Le parole di stima del ct della Nazionale Rino Gattuso nei confronti del Bologna di Italiano, reduce dal due a zero contro il Napoli in campionato

Il Bologna di Italiano, dopo il due a zero contro il Napoli di Antonio Conte si sta prendendo giustamente le lodi di diversi personaggi del mondo del calcio. Tra questi si è unito anche il ct della Nazionale Italiana Rino Gattuso che nella conferenza di rito a Coverciano pochi giorni prima dei match contro la Moldavia e la Norvegia ha parlato dei temi più caldi del calcio italiano e non solo

Le parole di stima di Gattuso nei confronti di Italiano e non solo

Gattuso in conferenza ha voluto fare i complimenti a Gasperini e Italiano per il loro lavoro a Roma e Bologna: “Non è vero che il nostro calcio sia inferiore a quello che vediamo altrove, anzi: ditemi dove si trovano allenatori preparati tatticamente come da noi. Faccio i complimenti al coraggio di Italiano e Gasperini: a Roma, Gianluca Mancini sembra diventato il nuovo ‘pendolino’ Cafù per movimenti e posizione. Da noi si fa fatica a trovare gli spazi e, così, la palla non viaggia alla velocità della Premier, ma, questo, non c’entra niente con la qualità…”.

Le parole di stima di Gattuso nei confronti di Italiano e non solo. Bolognasportnews. (Foto di Marco Luzzani/Getty Images Via One Football)

Gattuso sulla possibilità dello stage prima dei play-off

Con molta probabilità, l’Italia dovrà disputare i prossimi play-off a Marzo per andare ai Mondiali, nelle ultime ore Gravina aveva parlato della possibilità di disputare uno stage: “Anticipare la giornata di campionato prima dei playoff è impossibile, la Lega Calcio farà tutto il possibile anche per farci avere i giocatori qualche ora prima, ma il calendario non dà tregua”.

“Così, a me, non resta che darmi da fare girando per l’Italia, organizzando cene a gruppi per territorio, guardando dal vivo più partite possibili: ci faremo trovare pronti”, racconta Gattuso. Per ora, testa alla Moldova: “Non sarà una passeggiata…

 

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