Le parole di Gianluca Pagliuca, ex portiere degli emiliani, sull’infortunio di Holm e la trasferta di Udine
Nonostante la sequela di infortuni che ha colpito il Bologna di Italiano, il momento per i rossoblù rimane più che positivo, classifica alla mano. Terminata la sosta per le Nazionali il focus è spostato verso il prossimo weekend, e in particolar modo alla sfida contro l’Udinese di Runjaic, avversario certamente ostico. Anche di questo ha parlato Gianluca Pagliuca a Radio Nettuno Bologna Uno. Andiamo a riportare di seguito le sue parole.
Le parole di Pagliuca sull’infortunio di Holm e la situazione di emergenza del Bologna
Pagliuca esordisce parlando del peso dell’infortunio di Emil Holm: “Il suo infortunio è una brutta notizia. Succede, ma lui è un giocatore importante e che sposta, non ci voleva. Col Napoli ha fatto una partita strepitosa. Spero sia una cosa leggere di 2 o 3 settimane.”

Poi prosegue: “Adesso toccherà a De Silvestri e Zortea, ma Holm adesso era una spanna sopra agli altri. Come si gestisce l’emergenza? Italiano è l’allenatore è l’allenatore perfetto, lui li ruota tutti e senza cinque pedine cercherà di responsabilizzare gli altri. Abbiamo una rosa profonda e penso si possa fare ugualmente risultato a Udine”.
Le parole di Pagliuca sulla Nazionale
L’ex portiere del Bologna sposta poi il proprio focus sulla Nazionale Italiana e i playoff di marzo: “Ho visto della rassegnazione, dopo il gol del pari non c’è stata partita. Voglio sperare che sia stata una partita particolare, perché anche vincendo non ti saresti qualificato e forse non c’era quella fame necessaria. Con un’altra situazione di classifica ci sarebbe stato un approccio diverso. Sicuramente è una rassegnazione che preoccupa in vista di marzo. Sono ancora convinto che potremo andarci, ma non ci arriviamo carichi. Adesso dobbiamo attaccarci alla storia della nazionale che nelle partite importanti qualcosa è sempre venuto fuori. Voglio sperare che sia la volta buona”.





