Le parole in conferenza stampa del tecnico dei partenopei alla vigilia della finale contro il Bologna
Alla vigilia della finale di Supercoppa Italiana contro il Bologna, è intervenuto in conferenza stampa anche il tecnico degli azzurri Antonio Conte per presentare la sfida. Andiamo a riportare di seguito quanto dichiarato.
Le parole di Antonio Conte sulla sfida di campionato contro il Bologna
Il tecnico esordisce parlando della gara di campionato persa contro il Bologna: “Sicuramente la partita di campionato non è stata positiva per noi. Abbiamo perso 2-0 dove loro, nel secondo tempo, hanno messo qualcosa in più rispetto a noi. Alcuni infortuni ci hanno costretti a trovare nuove soluzioni. Sia nella vittoria sia nella sconfitta, bisogna sempre ripartire. Dalle sconfitte si deve analizzare cosa non sia andato. Noi le abbiamo analizzate in maniera serena e onesta, inannellando cinque risultati utili consecutivi, cadendo due volte ma con il Milan siamo ripartiti bene arrivando alla finale di domani. Quando giochi ogni tre giorni non è semplice con questi ragazzi che sono sollecitati in maniera importante”.

Su come ha recuperato la squadra e la possibilità di arrivare ai calci di rigore: “Ci giochiamo un trofeo e penso che questo sia una spinta molto importante per chi deve giocare questa finale. A livello energetico abbiamo recuperato. Come dico sempre ai ragazzi, ci si ricorda sempre e solo di chi ha vinto. E sarà sempre così. Perché ci si ricorda quello che uno ha vinto”.
Le parole del tecnico sulla fame di vincere e su Vincenzo Italiano
C’è il rischio che il Bologna abbia più fame del Napoli? La risposta di Conte: “Se così fosse, sarebbe un limite nostro. Devono dimostrare di essere migliori di noi. Dovremo almeno pareggiare la loro voglia di vincere”.
Sul percorso del suo Napoli: “Noi non dobbiamo dimenticare da dove arriviamo. Noi arriviamo da uno scudetto straordinario dopo un decimo posto. Ed è qualcosa che non viene sottolineato abbastanza. Lo avevo già detto che sarebbe stata un’annata complessa visto che sono entrati nove nuovi giocatori, non è che li trapianti e basta. Lo sapevo che sarebbe stata la mia stagione più complessa, ma alla fine in campionato siamo dove dovremmo essere. Siamo venuti a giocarci la Supercoppa e siamo in finale. Abbiamo la possibilità di vincere un titolo e andare avanti nelle altre competizioni.”
Infine chiosa su Italiano: “Di Vincenzo posso parlare solo bene. Ha tanta voglia di imparare e migliorare. Ha fatto la gavetta, come l’ho fatta io e dove è andato ha sempre fatto bene. Ha una passione grandissima e vuole sempre migliorare. Noi allenatori dobbiamo cercare, ogni giorno, di crescere e rendere migliori le nostre conoscenze. E lui ha fame, ha voglia di arrivare, ha passione e si vede. Sta facendo un ottimo lavoro ovunque è stato”.





