Riccardo Orsolini (ph bolognafc.it)

Dopo un finale di stagione difficile torna a parlare l'attaccante del Bologna Riccardo Orsolini: "Era un periodo in cui mi ero fatto cento domande e forse anche mille paranoie. Cercavo scusanti o giustificazioni: fisicamente non ero nè grasso nè non a posto; era la testa. Mentalmente mi ero anche costruito l'idea che non si potesse ricominciare e questo forse mi ha scaricato. In breve: il cervello non era connesso al corpo". 

Alla domanda su quale fosse il suo "piano d'azione" per la prossima stagione l'ala rossoblù ha risposto: "Spero che la prossima stagione al Bologna sia il passepartout per ciò che non nomino ma sanno tutti." 

Infine un breve excursus sull'esperienza in Nazionale:" Cosa mi ha detto Mancini? Che gli è dispiaciuto non farmi giocare, a me come ad altri, nelle due gare, e io l'ho presa con filosofia. Perchè rientrare nel giro azzurro dopo il lockdown e l'ultima parte di campionato fatta così lo reputo un onore e un premio".

Resto del Carlino - Sinisa mira ai 52 punti
Corriere di Bologna - Raimondi: "I gol subiti fanno male. Tomiyasu e Medel centrali? Possibile"

💬 Commenti