Terminata la 28esima giornata, è tempo per concedersi qualche calcolo, in vista delle ultime dieci partite del campionato di Serie A 2024/2025.
Il Bologna, dopo un avvio di stagione complicato, ha cambiato marcia, iniziando a volare al ritmo delle big.
Sei vittorie nelle ultime nove e una sola sconfitta: gli uomini di Italiano stanno lanciando un messaggio chiaro alle concorrenti.
Domenica ci sarà lo scontro diretto con la Lazio, reduce dal pareggio casalingo di ieri sera contro l’Udinese per 1-1.
Dopodiché la sosta, per prepararsi al meglio al rush finale.
L’attuale classifica di Serie A
1- Inter 61
2- Napoli 60
3- Atalanta 58
4- Juventus 52
5- Lazio 51
6- Bologna 50
7- Roma 46
8- Fiorentina 45
9- Milan 44
10- Udinese 40
11- Torino 35
12- Genoa 32
13- Como 29
14- Cagliari 26
15- Hellas Verona 26
16- Lecce 25
17- Parma 24
18- Empoli 22
19- Venezia 19
20- Monza 14
Sia per quanto riguarda la lotta salvezza, sia per quanto concerne quella per l’Europa e il primo posto, la situazione è più che interessante.
Il Bologna, vincendo domenica, supererebbe la Lazio, arrivando a quota 53 punti, davanti anche alla Juventus, se dovesse perdere a Firenze.
La cosa che non va dimenticata è che ci sono ancora 30 punti in ballo da qui alla fine, e tutto può veramente succedere.
La quota per l’Europa
Come riporta il Corriere di Bologna, è fattibile fare delle previsioni per capire quanti punti potrebbero bastare per qualificarsi in Europa.
Basandosi sui punteggi degli ultimi cinque anni, la quota si aggira attorno ai 61/62 punti.
Al momento, il Bologna ne ha 50, perciò ne servirebbero almeno 11/12, dunque più o meno quattro vittorie, per assicurarsi il settimo posto, che vorrebbe dire Conference League.
Per la Champions la musica è diversa: la quota, così come l’anno scorso, è di circa 68 punti, considerando, soprattutto, che molto probabilmente saranno quattro, e non cinque, le italiane partecipanti alla massima competizione europea.
Quindi a Orsolini e compagni toccherebbe racimolare almeno 18 punti.
Trattandosi di calcoli basati sulla probabilità, tutto può accadere e niente va dato per scontato, però la storia dice che questi sono i dati delle ultime stagioni.
Il Bologna però ci crede, e fa bene.
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