PRIMO QUARTO

I primi due punti del match portano la firma di Brazdeikis, che, da sotto le plance, appoggia al tabellone lo 0-2, Mickey non riesce a rispondere e lo stesso numero 17 dello Zalgiris Kaunas ne mette altri due. Hayes pesca Smits e gli permette di andare a schiacciare lo 0-6 dopo due minuti di gara, poi Lundberg pesca solo il primo ferro dalla lunga distanza e la Segafredo non riesce a sbloccarsi. Dopo il semigancio fuori misura di Jaiteh e l’errore da dietro l’arco dei biancoverdi lituani, le vu nere riescono a sbloccarsi grazie al 2/2 in lunetta di Lundberg. La guardia danese sbaglia dai sei metri e settantacinque, non trovano il canestro nemmeno Mickey e Jaiteh in post basso e Smits fa 2/2 dalla linea della carità: il risultato è 2-9 a metà del primo quarto. Hackett va sotto le plance da Ojeleye, isolamento per il numero 37, fade-away e canestro, ma Dimsa non ci sta e pesca il fondo della retina dalla linea dei tre punti. Hackett si prende la linea di fondo, scarica su Jaiteh, il quale alza il flaughter e ne mette due, Hayes risponde, poi la Segafredo perde palla e Butkevicius schiaccia in contropiede, costringendo coach Scariolo al timeout. I 2/2 di Brazdeikis e Polonara portano il match sul 6-20, dopo, però, tanti errori da parte di entrambe le compagini, che, da ogni distanza, faticano a trovare la via per il canestro. Weems permette ai suoi di tornare a -12, Birutis commette fallo in attacco e la Virtus ne approfitta, andando a segno con la tripla di un caldo Weems. Taylor ne mette due col runner, Bako risponde inchiodando al ferro su assist di Pajola e la partita sale di colpi. Il primo parziale termina sul punteggio di 13-24. 

SECONDO QUARTO

Il quarto si apre con la prima tripla della partita Teodosic, ma lo Zalgiris risponde subito con il tap in vincente di Birutis; le vu nere riescono a creare una buona trama offensiva e Bako arriva a schiacciare al ferro su assist di Teodosic, poi, però, la squadra di Scariolo concede un 2+1 a Taylor, il quale non sbaglia e ripota i suoi sul +11. Due punti di Teodosic in penetrazione ed un vincente appoggio al vetro di Shengelia, uniti ad una palla persa dei lituani, obbligano coach Maksvytis a chiamare il primo timeout del suo match; in uscita dal minuto di sospensione, Birutis alza il semigancio vincente e porta la gara sul 22-31. Jaiteh viene trovato sotto canestro da Pajola, mantiene il piede perno, vira e ne insacca due, seguono poi due 2/2 a cronometro fermo di Teodosic, una tripla di Ulanovas ed un assist miracoloso da parte del numero 44 della Segafredo, che in dietroschiena pesca Jaiteh e gli permette di inchiodare al ferro. Kaunas non segna più e le vu nere crescono, anche se non concretizzano, poiché la tripla dall’angolo di Ojeleye viene sputata dal ferro della Segafredo Arena; Brazdeikis avverte il momento difficile per la sua compagine e mette due punti a referto, poi Jaiteh fa 1/2 dalla linea della carità ed il match si porta sul punteggio di 31-38 a due minuti dall’intervallo lungo. La partita viene spesso interrotta da falli di entrambe le squadre, che non broglino concedere tiri facili ai rispettivi avversari e, proprio grazie a questa tendenza, la Virtus torna a a -6 con un 3/4 di Hackett, frutto di due viaggi in lunetta consecutivi. Ojeleye segna da sotto le plance a trenta secondi dalla fine del quarto e riesce a portare i suoi al minimo svantaggio del quarto (-4) quando suona la sirena che manda le due compagini negli spogliatoi. Il parziale termina sul punteggio di 36-40. 

TERZO QUARTO

Hackett recupera il primo pallone del quarto, ma questa azione difensiva non ha influenza sul punteggio, poiché Mickey commette violazione di passi e regala il pallone agli avversari. Brazdeikis colpisce nuovamente dalla lunga distanza, i lituani segnano che a cronometro fermo e le vu nere scivolano di nuovo a -9; Teodosic è una sentenza da dietro l’arco, ne fa altri tre e permette ai bianconeri di tornare a -6. Smits trova il fondo della retina in fade-away contro Mickey, poi Teodosic pesca Jaiteh sotto le plance ed il numero 14 appoggia al vetro due facili punti. Mickey fatica a rimbalzo e commette il quinto fallo del quarto della Virtus, quando mancano sei minuti al termine di questa’ultimo, poi Jaiteh commette fallo antisportivo ai danni di Birutis, che fa 1/2 dalla lunetta. Hackett segna dalla lunga distanza, ma Birutis torna a colpire a cronometro fermo, questa volta con un 2/2. Ojeleye ne mette due buttandosi all’indietro dopo essersi ritrovato il pallone in mano, in seguito alla stoppata subita da Hackett, poi Lekavicius appoggia al vetro il runner vincente, ma Teodosic spara ancora dai sei metri e settantacinque colpendo i biancoverdi: Kaunas chiama timeout quando siamo sul punteggio di 50-54. Pajola segna da tre, Ulanovas risponde con la stessa moneta, poi arriva il canestro di Shengelia, lo Zalgiris fa solo un punto dalla linea della carità e lo stesso Teodosic trova il fondo della retina dalla media distanza, portando i suoi al terzo -1 della loro partita. Polonara trova solo il primo ferro da dietro l’arco, Lundberg non riesce a concretizzare la sua penetrazione nel pitturato ed il risultato rimane 57-58. Weems firma il sorpasso con il flaughter vincente, Brazdeikis riporta i lituani in vantaggio con un appoggio al tabellone di pregevole fattura e, a sei secondi dal termine del quarto, Lundberg si guadagna un viaggio in lunetta, chiudendolo con un 1/2. Il terzo parziale finisce in parità a quota 60.

QUARTO QUARTO

Shengelia sbaglia dalla lunga distanza, Taylor corre dall’altra parte, si butta verso il ferro, subisce il fallo di Pajola e fa 1/2 dalla linea della carità. Canestro di Taylor, che accetta il contatto con l’avversario ed appoggia al tabellone il +3 in favore dei lituani, le vu nere non producono nulla per due attacchi consecutivi e allora il numero 1 firma il parziale personale di 5-0, che costringe coach Scariolo a richiedere il timeout. In uscita dal minuto di sospensione, Lundberg sbaglia l’arresto e tiro dalla media distanza, ma l’attacco della Segafredo è immobile e la guardia danese viene costretta a fare tutto da sola, poi Bako fa 1/2 dalla linea della carità e riporta i padroni di casa a -4. Teodosic entra in area, finge di voler tirare, scarica all’ultimo su Bako, il quale è libero di schiacciare e di fare -2 per i felsinei; Ojeleye risponde dalla lunga distanza ad una tripla avversaria, quindi la distanza tra le due squadre rimane la stessa (tre punti). Smits prova ad inchiodare al ferro, subisce il fallo della difesa virtussina, si presenta in lunetta e fa 2/2, Teodosic sbaglia dai sei metri e settantacinque e Ulanovas punisce con un facile appoggio al tabellone: coach Scariolo chiama timeout quando il punteggio recita 66-72 a metà del parziale. Teodosic pentra ed appoggia la tabellone il -4 Segafredo, ma Brazdeikis non ci sta e trova il fondo della retina buttandosi all’indietro dal cuore del pitturato; Ojeleye ne fa altri due, ma il 2/2 dalla linea della carità di Butkevicius riporta le due compagini a due possessi di distanza. Mickey schiaccia, Smits pesca dal cilindro un difficile semigancio, poi Teodosic si guadagna due tiri liberi e li manda a segno entrambi; sul 74-78, Ulanovas fa 1/2, permettendo così ai bianconeri di rosicchiare un punto. Teodosic sbaglia dalla linea dei tre punti ad un minuto dalla fine, la rimessa è in favore di Kaunas e, da questo momento in avanti, le vu nere possono solo commettere falli sistematici, che portano gli avversari ad allungare fino al risultato finale. Il match termina sul punteggio di 77-87.

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