Vince, quindi, la Virtus Bologna nella prima uscita casalinga in campionato. Battuta Trieste 85-80 al termine di un match più complicato del previsto, che, però, i padroni di casa non si sono mai veramente visto scivolare dalle mani. 

PRIMO QUARTO

Primo pallone giocato dalla Virtus, con Mannion che sbaglia sulla pressione da parte di Spencer, mentre dall’altra parte Davis sblocca la partita con due punti appoggiati al tabellone. Tripla a segno di Cordinier, poi Bartley si alza da dietro l’arco, subisce fallo e fa 3/3 a cronometro fermo. Mickey si gira in area, elude la marcatura del centro avversario, ma sbaglia l’appoggio a canestro. Mannion segna da tre, Trieste non sfrutta l’azione di attacco e allora il numero 1 della Segafredo ne mette altri due. La tripla di Bartley ed i due liberi di Campogrande rimettono due lunghezze di distanza tra le due squadre: è 8-10 dopo quattro minuti di gioco. Tripla di Bartley a segno, poi 2/2 in lunetta di Weems, in seguito al suo tentativo di schiacciata fermato dal fallo di Campogrande. Stoppata di Bako, si corre dall’altra parte, Mannion penetra e pesca il fondo della retina. Non si ferma più l’ex Golden State: solo retina dalla lunga distanza ed è 15-13 a quattro minuti dal termine del parziale. Errore di Weems tre punti, ma l’Allianz non ne approfitta, sbagliando con Bartley; sul ribaltamento di campo perdono palla le vu nere e allora ne arrivano altri due da parte del numero 24 biancorosso. Quattro punti consecutivi di un ispirato Weems costringono coach Legovich a richiamare i suoi in panchina e, in uscita dal timeout, Vildera e Jaiteh commettono un fallo in attacco a testa. Senza paura Vildera, che regge il contatto con Weems sotto le plance e ne appoggia due al vetro: è 19-17 a due minuti dalla fine del quarto. Stoppata di Ojeleye ai danni di Vildera, la Virtus corre dall’altra parte, Jaiteh viene pescato da solo in area e schiaccia il +4 in favore dei felsinei. Errore di Ojeleye, che si prende il centro dell’area, ma non riesce a trovare i due punti, poi Trieste perde palla e dall’altra parte Hackett subisce fallo, trasformando entrambi i liberi che ne conseguono. Sulla sirena penetra Hackett, che subisce fallo, ma Jaiteh tocca prima la palla prima che sia entrata, quindi gli vengono assegnati due punti e Hackett mette dentro il libero aggiuntivo. Il quarto termina sul punteggio di 26-17.

SECONDO QUARTO

In apertura di quarto segnano due punti a testa Davis e Jaiteh, poi l’Allianz perde il possesso del pallone e Ojeleye punisce gli ospiti con un ingresso in area di prepotenza. Fallo tecnico dubbio fischiato ad Hackett, ma Gaines non ci pensa due volte e segna il libero concesso alla sua squadra, poi ne trova due anche Spencer in appoggio al vetro: è 30-22 a due minuti dall’inizio del parziale. 2/2 dalla linea della carità per Belinelli, mentre dall’altra parte Bartley sbaglia una tripla aperta molto importante per i suoi. Bartley penetra, batte Camara in eurostep e ne manda a segno due, poi recupera il pallone su una distrazione da parte di Mannion, si lancia in contropiede, ma viene prontamente stoppato da Cordinier; coach Scariolo vuole vederci chiaro e chiama il primo timeout della sua gara. In uscita dal minuto di sospensione, Gaines tira una mattonata incredibile che non prende neanche il ferro, mentre, dall’altra parte, Mannion si gira sulla linea laterale e trova il fondo della retina dalla lunga distanza. Davis prova a dare una scossa ai suoi e ne mette a segno due, ma Mannion non ci sta, si prende il centro dell’area, prova il falughter, subisce fallo e fa 2/2 dalla lunetta. Tripla di Davis dall’angolo, poi 2/2 a gioco fermo di Camara, che cerca la schiacciata, ma viene fermato illegalmente da Spencer. Ancora Corey Davis per gli ospiti in canotta biancorossa: due punti per il playmaker in canotta numero 5 ed è 39-32. Mannion è in giornata e si vede: ancora 2/2 a cronometro fermo, poi sporca il pallone togliendolo dalle mani di Davis e fa ripartire gli avversari da una rimessa dal fondo. Ennesima tripla di Davis, che batte la zona 2-3 bianconera, ma per i padroni di casa risponde Bako, che trova il primo centro della sua partita: è 43-35 a tre minuti dall’intervallo lungo. Mannion non trova il canestro dall’angolo, poi Trieste perde il pallone commettendo violazione di passi ed, infine, gli arbitri ravvisano una violazione di tre secondi in area commessa da Bako: tanta confusione in questa fase ed è per questo che coach Legovich chiama timeout. Canestro di Davis in casa triestina per uscire dal momento difficile di gara: l’onnipresente numero 5 supera Mickey con un appoggio al tabellone e trova il diciassettesimo punto del suo match. Stoppata di Spencer ai danni di Bako, ma i biancorossi non ne approfittano, perdendo palla a pochi secondi dall’inizio della loro azione offensiva. Cordinier si lancia verso il ferro, cerca il fondo della retina in reverse, ma viene fermato fallosamente: 1/2 a cronometro fermo per lui. Ad otto secondi dal termine del parziale arriva un 2/2 da parte di Gaines; Scariolo vuole vederci chiaro sull’ultima azione offensiva dei suoi e li richiama in panchina. Tripla di Mickey sulla sirena di fine quarto ed è 47-39 a metà partita.

TERZO QUARTO

Ad inizio ripresa sbaglia Davis dopo un fade-away smarcante, ma la Virtus non riesce a segnare e allora Pacher punisce con un ingresso in area condito da un morbido flaughter: è 47-41. Grande rimessa di Mannion, che pesca Cordinier in angolo, errore del francese, ma il pallone torna nelle sue mani ed il numero 00 riesce a trovare il canestro ed il fallo appoggiandosi ad un avversario: libero aggiunti a segno e nuovo +9 per i padroni di casa. Ancora Cordinier, che recupera il possesso del pallone, corre in contropiede e ne appoggia due al tabellone, costringendo coach Legovich al timeout. In uscita dal minuto di sospensione segna Spencer ed i bianconeri non riescono a controbattere, allora Pacher riceve in angolo e manda a segno la tripla che significa -6 Trieste. Weems sbaglia da distanza ravvicinata, ma a rimbalzo c’è Bako, che, tentando un tap in in schiacciata, subisce il fallo della difesa e fa 2/2. Spencer si lancia verso il ferro, viene fermato illegalmente da Weems, ma, a cronometro fermo, non riesce a trovare il fondo della retina. Ojeleye segna dalla lunga distanza, poi l’Allianz perde un brutto pallone, che dalle mani di Davis passa a quelle di Spencer quando il secondo, però, ha entrambi i piedi fuori dal campo. Le vu nere si affidano ad un ispiratissimo Cordinier, che penetra di pura potenza, subisce fallo e manda a segno il libero supplementare: 59-46 e massimo vantaggio bolognese a quattro minuti e trenta secondi dal termine del quarto. Due triple consecutive di Bartley e Davis riportano Trieste a contatto, ma a rimettere in moto i padroni di casa è Jaiteh, che segna in appoggio al vetro. Sbaglia Gaines, ma a rimbalzo ci sono gli ospiti, che offrono a Davis e questo vuol dire altri due in penetrazione. La Segafredo controlla la partita in difesa, ma non segna più: coach Scariolo ricorre al timeout ed organizza l’azione offensiva dei suoi. Errore di Jaiteh e palla persa dai bianconeri, poi lo stesso numero 14 va a stoppare Pacher, lancia il contropiede ed offre a Ojeleye, che subisce il contatto degli avversari, si guadagna un viaggio in lunetta e fa 2/2. Gaines trova il canestro da dietro l’arco e Cordinier non riesce a rispondere con la stessa moneta, allora lo stesso numero 0 biancorosso appoggia al vetro il -5 per i suoi. Libero in mezzo al pitturato, Jaiteh, innescato dalla rimessa di Hackett, prova il flaughter, che fa dentro-fuori, mentre, dall’altra parte, Gaines manda a segno la bomba del 63-61. Termina così il terzo quarto.

QUARTO QUARTO

L’ultimo parziale si pare come si era chiuso il precedente: tripla di Gaines ed è 63-64. Segnano i padroni di casa, ma adesso l’inerzia è dalla parte dell’Allianz, che pesca il coniglio dal cilindro con Bossi e Gaines: altre due triple e +5 in favore degli ospiti. La difficoltà chiama ed il capitano bianconero risponde: tripla a segno di Belinelli, poi palla rubata da parte di Weems, ma Mickey sbaglia la schiacciata. Errore di Bartley, ne approfitta la Segafredo, che riparte in contropiede e trova due punti con Belinelli, poi Bossi tenta un difficile alley-hoop cercando Spencer, il quale, però, viene annullato dalla stoppata di Mickey. Tripla di hackett, che viene pescato nel mezzo angolo da Belinelli; dall’altra parte ne appoggia due al tabellone Gaines, ma, sul ribaltamento di campo, Bako apre sul perimetro per Belinelli, che trova il secondo centro consecutivo da tre punti della sua partita e fa +4 in favore dei suoi. Fallo di Spencer ai danni di Bako, che sale al ferro per schiacciare, ma viene fermato illegalmente: 1/2 per lui ed è 77-72 a cinque minuti esatti dal termine della gara. 1/2 anche per Gaines, che prova a trascinare la squadra di Legovich, poi i padroni di casa non concretizzano in attacco, Hackett commette fallo ai danni di Davis, ma, sulla rimessa, Gaines sbaglia completamente le misure a regala il secondo airball triestino di giornata alle telecamere. 2/2 di Mickey e nuovo +6 in favore della Segafredo, mentre, dall’altra parte, Belinelli ferma illegalmente Bartley, che fa 2/2 dalla linea della carità. Mickey porta a scuola Pacher, che cade alle finte dell’ex Zenit al centro del pitturato e gli concede un semplice semigancio, poi ne mette due di tap in Bako, che raggiunge quota 6 nella sua partita. Solo un tiro libero a segno per Davis, che era stato precedentemente fermato da uno stanco Mannion, mentre, sul ribaltamento di campo, Mickey commette fallo in attacco, ma trieste non ne approfitta e non trova il fondo della retina con la tripla di Bartley. Lo stesso numero 24 penetra e ne appoggia due al tabellone per il -3 Trieste, ma a rispondere c’è Mannion, che subisce il contatto di Davis e fa 2/2 a gioco fermo. Violazione di passi fischiata ad un Davis poco lucido in questo finale, poi la Virtus non riesce a segnare, ma nemmeno Gaines, che alza la parabola sotto canestro, ma si fa intimidire dalle braccia di Mickey. Termina, così, l’incontro sul punteggio di 85-80.

Virtus, contro Trieste out Lundberg e Pajola
La Virtus si conferma vincente: travolta San Giovanni Valdarno

💬 Commenti