Come riportato da Tuttomercatoweb, il Bologna monitora eventuali occasioni sulla corsia mancina. I rossoblù non hanno ancora deciso il futuro di Victor Kristiansen. Sul pupillo di Thiago Motta, ormai promesso sposo alla Juventus, pende un diritto di riscatto di 15 milioni nei confronti dei Leicester. Difficilmente ci saranno sconti, visto e considerato che la società inglese ha appena fatto ritorno in Premier League. Se il Bologna deciderà di non riscattare il difensore classe 2002, Sartori dovrà guardarsi intorno. In caso di partenza di Kristiansen, infatti, l'unico terzino sinistro in rosa sarebbe Charalampos Lykogiannis.

La palla passa a Sartori e al nuovo tecnico

Come detto, Kristiansen era un pupillo di Thiago Motta, che difficilmente ha rinunciato al terzino in stagione, nonostante alcune prestazioni altalenanti. Il Bologna, chiaramente, aspetterà il nuovo tecnico prima di prendere una decisione sul futuro del danese, ma intanto, come a centrocampo, la società si guarda intorno in cerca di occasioni. Proprio nella zona nevralgica del campo che, ricordiamo, sarà orfana di capitan Lewis Ferguson per svariati mesi, i rossoblù monitorano Marco Brescianini, appena retrocesso col Frosinone. Nonostante il ritorno in Serie B dopo una sola stagione, il centrocampista ciociaro ha impressionato in positivo il Bologna, ma non solo. Su di lui, infatti, ci sono anche Napoli e Fiorentina.

Spunta il nome di un ex Inter e Atalanta!

Come detto, in caso di addio di Kristiansen, il Bologna dovrà intervenire sul mercato per regalare al nuovo tecnico un terzino sinistro adatto alla Champions League. In tal senso è stato fatto il nome di Robin Gosens, sceso in campo nella competizione ben 36 volte. L'esterno sinistro tedesco, classe 1994, vorrebbe cambiare aria dopo una sola stagione, negativa in termini di risultati, dell'Union Berlino. Il club tedesco non vorrebbe privarsi del giocatore per meno di 10 milioni, così da evitare una minusvalzenza rispetto ai 13 versati appena un anno fa nelle tasche dell'Inter.

Gosens
Robin Gosens (ph. Image Sport)

Il giocatore ha espresso la preferenza verso il ritorno in Italia dove, con la maglia dell'Atalanta, si era affermato come uno dei migliori esterni in circolazione. Sulle tracce di Gosens ci sono anche Torino e Lazio. Il tedesco, che quest'anno compirà 30 anni, sceglierà la sua nuova destinazione sia per il progetto sia, come detto, per la possibilità di fare le Coppe Europee. E se, nel secondo punto il Bologna appare nettamente favorito, lo stesso non si può dire del primo. Non tanto per la serietà progettuale messa in campo dalla società o da Sartori, che stima tantissimo Gosens già dai tempi dell'Atalanta, quanto più per questioni tecnico-tattiche. Il tedesco, infatti, ha fatto intravedere la miglior versione di sé quando è stato impiegato sulla linea dei centrocampisti e non da terzino. Torino e Lazio, al contrario dei rossoblù, utilizzano moduli più affini alle caratteristiche del tedesco e, in caso di vittoria della Conference da parte della Fiorentina, parteciperanno entrambe alle Coppe l'anno prossimo. La Lazio, infatti, è già qualificata in Europa League mentre il Torino, che ha concluso il campionato nono davanti al Napoli, guadagnerebbe il pass per la quarta edizione della Conference League proprio grazie alla vittoria Viola. In stagione Gosens ha segnato 7 gol, di cui uno in Champions, e fornito 3 assist, in 37 uscite con la maglia dell'Union.

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