Ha la meglio Milano nella gara del Mediolanum Forum: i ragazzi di coach Ettore Messina portano a casa un match a tratti insidioso e difficile, sul risultato di 74-64. Si tratta, invece, di un'altra sconfitta per la Fortitudo, che ha fornito, però, una prestazione di tutt'altro calibro rispetto alla rovinosa sconfitta casalinga contro Tortona. L'Olimpia ritrova, quindi, la testa della classifica, mentre felsinei che rimangono a 10 punti alla pari di Cremona, in attesa della fine del match tra Varese e Trento, decisivo per la classifica delle ultime tre squadre del nostro campionato. 

 

La cronaca

PRIMO QUARTO
Sbaglia Groselle sotto canestro con l’appoggio, poi perde palla Datome e la recupera Frazier, ma Aradori sbaglia la tripla. Non riesce a segnare la tripla neanche Benzing dopo la seconda persa consecutiva dell’Olimpia ed è 0-0 dopo due minuti. I primi due punti del match sono di Frazier, che va a segno con un arresto e tiro. Benzing si butta dentro l’area, subisce il fallo di Bentil ed è rimessa Fortitudo, che ha iniziato la gara con una difesa molto attenta. I primi punti di Milano li segna Daniels, con una tripla molto importante, che sblocca il punteggio per i padroni di casa. Finta con passo e tiro di Benzing, ma risponde con una tripla Datome: dopo quattro minuti è 6-4. Palleggio, arresto e tiro da tre di Daniels, poi palla recuperata di Milano e Bentil che segna in contropiede: è 11-4. Dall’altra parte sbaglia Groselle un appoggio al vetro fuori equilibrio, ma anche Milano non riesce a segnare: attacchi abbastanza bloccati e poco fluidi in questo inizio, con le due squadre che si studiano. Ancora arresto e tiro per Frazier, poi tripla a segno da parte di Benzing, che arriva in contemporanea ad un fallo di Baldasso ai danni di Borra sotto canestro, quindi la palla rimane in mano ai bolognesi. Benzing si guadagna due tiri liberi, fa 2/2 ed è 11-11. Perde palla Daniels, la recupera Durham, poi tripla di Benzing (che fa 10 punti in sei minuti di partita) e Messina è costretto a chiamare il timeout, quando il match è sul risultato di 11-14 per gli ospiti. Baldasso sbaglia la tripla del pareggio da otto metri, ma segna la successiva, mentre, dall’altra parte, penetra Procida, che subisce fallo, fa 1/2 e mantiene la Effe avanti. Tripla dall’angolo di Alviti per il 17-15 in favore dei padroni di casa, a cui risponde Durham con un grande canestro da dietro l’arco per il contro sorpasso Fortitudo. Fallo prima della rimessa di Ricci su Benzing, che va in lunetta, fa 2/2 e riporta gli ospiti in vantaggio di tre punti. Sotto canestro Tarczewski ne trova due allo scadere del primo quarto e parziale che si conclude sul punteggio di 19-23 in favore dei biancoblù felsinei.

SECONDO QUARTO
Sbaglia un appoggio facile al vetro Hall in apertura di parziale, ma rimedia Ricci, che regala un assist a Tarczewski: il lungo milanese appoggia al vetro e fa 21-23. Tripla di Alviti e attacco di Milano che si è definitivamente sbloccato, come dimostrano i due punti in penetrazione di Tommaso Baldasso, che mette a segno il 26-25 e obbliga Martino a chiamare timeout, dopo il parziale a favore dell’Olimpia. Grande penetrazione di Procida, che appoggia con un cameriere la palla dentro al canestro e firma il sorpasso Fortitudo. Segna da tre Ricci dopo una finta, firma il +2 Milano, ma Procida non ci sta e con uno step back da manuale regala il pareggio ai suoi sul risultato di 29-29, dopo quattro minuti dall’inizio del secondo quarto. Intanto, Milano sembra aver perso Trey Kell, che, dopo una botta al ginocchio ricevuta da Benzing, non è più rientrato ed è fermo in panchina con il ghiaccio sulle gambe. Attacchi bloccati in questa fase, con le due squadre che mettono in campo molta fisicità, ma poca precisione. Sbaglia ancora Groselle contro il lungo avversario, poi fallo in attacco di Hall e partita che si dimostra molto spezzettata in questi ultimi minuti. Molta confusione nel l’attacco Fortitudo, ma Milano non ne approfitta con Datome che sbaglia da due. Pazzesca schiacciata all’indietro di Procida, che arriva a 10 punti sull’errore di Benzing. Stoppata di Groselle da una parte e di Biligha dall’altra e partita che si alza di intensità. Grande scarico di Alviti per Biligha sotto canestro, due punti ed è parità a quota 31 a tre minuti dalla fine del quarto. Tripla di Datome, che costringe Martino al secondo ed ultimo timeout del primo tempo: è 34-31 in favore dell’Armani Exchange. Frazier segna una tripla sull’uscita dai blocchi dopo il timeout della Effe ed è nuovamente parità. Grande rimbalzo di Groselle, che fa ripartire l’azione dei suoi ma sbaglia Durham dall’altra parte. Segna Datome buttandosi all’indietro, riporta in vantaggio i suoi, ma non ci sta Frazier, che si è scaldato e mette a segno l’arresto e tiro del 36-36 quando manca un minuto alla fine del quarto. Sbaglia una tripla aperta Melli, ma Alviti subisce il fallo di Durham, va in lunetta, fa ½ e Melli prende il rimbalzo. Ultimo possesso nelle mani dei padroni di casa, che non riescono a segnare con Baldasso: primo tempo che si conclude sul risultato di 37-36.

TERZO QUARTO
Due minuti dall’inizio del quarto e difese molto attive, che non permettono agli avversari di segnare. Palla persa da parte di Daniels, ma non ne approfitta la Fortitudo, con Durham che ribalta nell’angolo per Aradori in maniera imprecisa. I primi due punti del quarto sono di Bentil, che porta i suoi sul +3. Errore di Benzing sullo scarico di Durham e dall’altra parte appoggia due punti al vetro un Bentil decisamente ispirato in questo inizio di ripresa: 41-36 e timeout chiamato da Martino. Perde palla Groselle, che travolge Bentil, difesa di Milano che si alza di intensità e Bologna che fatica a trovare la via del canestro. Ancora Bentil, che trova il semigancio vincente sulla difesa di Benzing, 43-36 dopo quattro minuti dall’inizio del quarto ed è massimo vantaggio per l’Olimpia. Canestro con fallo per Melli, che penetra con decisione e subisce il contatto di Borra. Sbaglia la tripla di Frazier e percentuali delle Effe che continuano ad abbassarsi; ci pensa, però, Frazier con l’ennesimo arresto e tiro, poi contropiede Fortitudo in seguito all’errore di Milano in attacco, fallo subito da Procida, che, con un 2/2 porta la Effe sul 46-40. Datome si gira sul perimetro, trova una tripla improbabile ed è +9 per i padroni di casa. Buttandosi all’indietro segna Frazier, che trova due punti con le mani di Tarczewski in faccia, ma dall’altra parte segna una tripla con fallo Datome, decisivo in questa fase. Scarico di Aradori per Charalampopoulos, tripla ed è 53-45 quando mancano tre minuti alla fine del quarto. Sbaglia la tripla Baldasso, che sta litigando con il canestro, poi si distrae e regala un viaggio in lunetta ad un Frazier in una forma fisica smagliante. 2/2 e partita che si stabilizza sul 53-47. Cortissimo l’arresto e tiro di Alviti, ma Milano trova due punti in appoggio al vetro con Ricci sull’assist di Tarczewski. Grande penetrazione di Ricci, che ne appoggia due dopo una finta di scarico sul perimetro. 2/2 in lunetta per Frazier, che trova il massimo stagionale in maglia Fortitudo con 19 punti in tre quarti. Finisce il parziale sul risultato di 57-49 in favore dell’Olimpia.
 

QUARTO QUARTO
Sbaglia una tripla Procida in apertura di quarto e Fortitudo che spreca una buona occasione di portarsi sul -5. Segna Daniels dall’angolo e trova i primi due punti del parziale per la sua squadra, ma risponde Aradori, che trova i primi due del suo match. Appoggia al vetro Bentil, che sfrutta il contropiede dei suoi e riporta Milano sul +10, quando mancano otto minuti alla fine della partita. Si è sbloccato Aradori, che segna anche da tre punti: è 61-54. Risponde Devon Hall con una tripla aperta: squadre che in questa fase si rispondono colpo su colpo e partita che si alza di ritmo. Sbaglia la tripla Durham, ma perde palla Milano, che lancia involontariamente Procida in contropiede: fallo in attacco del giovane talento italiano e possesso di nuovo nelle mani dei padroni di casa. Alviti segna da dietro l’arco, porta la sua squadra sul +13 (massimo vantaggio di Milano) e costringe Martino al secondo timeout del tempo. Sbaglia la tripla dall’angolo Frazier, calato di intensità in questo quarto quarto; dall’altra parte grande assist di Hall per Biligha che schiaccia al ferro il 69-54. Tripla di Durham per il 69-57, ma bolognesi che, in questa fase, sembrano perdere contatto con il match. Perde palla Aradori sull’attacco di Melli, che subisce l’antisportivo del numero 4 biancoblù e, di fatto, segna la fine del match. 2/2 ai liberi per Melli, che porta i suoi sul 71-57 a quattro minuti dalla fine della partita. Tripla di Frazier, che non molla, arriva a 22 punti e riporta i felsinei sul -11. Penetra Durham, scarica sotto canestro per Benzing, che non trova il contatto con il pallone e possesso che torna nelle mani dei padroni di casa. Fallo di Alviti sull’attacco fronte a canestro di Frazier, ultimo a mollare e migliore dei suoi e partita che va verso la conclusione, anche se Hall commette un fallo ingenuo sulla penetrazione di Durham, valutato come antisportivo dagli arbitri. 1/2 di Durham dalla lunetta, che riporta i suoi sul -11: è 72-61 a due minuti dalla fine del match. Errore di Datome dall’angolo, così come tripla sbagliata di Durham dall’altra parte. Arresto e tiro dalla media per Biligha, a cui risponde Benzing con una tripla molto difficile in step back. Match che si conclude con il punteggio di 74-64.


 


 

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