Parte forte la Segafredo che apre la partita con un parziale di 6-0 che costringe subito la squadra francese al timeout. Cinque punti in fila di Dojkic permettono alle bianconere di continuare a macinare gioco in attacco. La Roche fatica a trovare la via del canestro, dall’altra parte Zandalasini si iscrive alla gara e con 5 punti consecutivi permette alle V nere di chiudere avanti il primo periodo, 8-14. La Segafredo, senza Laterza, Barberis e con Hines-Allen a riposo, si affida a Ivana Dojkic che apre il secondo periodo con un contropiede e una tripla che danno il +8 alle bianconere (11-19 al 13′). La squadra di casa continua a far fatica a trovare la via del canestro e la Virtus ne approfitta: Turner chiude un gioco da tre punti e doppia le avversarie, Zandalasini in penetrazione ne segna altri due. La Roche risponde principalmente dalla lunetta, sfruttando la maggior fisicità rispetto alle bianconere. Si segna poco nella seconda metà di secondo periodo, da una parte e dall’altra: Battisodo serve Turner che appoggia al vetro, La Roche risponde dal centro area ma è un fuoco di paglia perché prima dell’intervallo Dojkic e Zandalasini guidano la Segafredo in doppia cifra di vantaggio, 18-32 al riposo. Le solite Dojkic e Zandalasini iniziano il secondo tempo allo stesso modo del primo, firmando subito un parziale di 4-0. Le padrone di casa cercano di alzare il ritmo e trovano canestri facili: la Virtus, in difficoltà, trova in Turner ossigeno in attacco. L’americana appoggia al vetro il nuovo +6 dopo che La Roche era rientrata fino al-2. Dojkic dalla lunetta chiude il terzo periodo sul 39-45. Una tripla di Dojkic apre l’ultimo quarto, La Roche risponde sempre da dentro l’area. L’autentica dominatrice del ferro è però Brianna Turner che raccoglie l’ennesimo rimbalzo in attacco e chiude un gioco da tre punti che ridà la doppia cifra di vantaggio alla Segafredo (42-53 a 7′ dalla fine). Nell’ultimo quarto le rotazioni ridotte per coach Lino Lardo iniziano a pesare nell’economia della gara. Le bianconere però mostrano carattere: Cinili infila la tripla del +7 a 2′ dalla fine, ma La Roche dalla lunetta torna sotto, fino al -1 a 13″ dalla sirena. Anche Zandalasini, però, è fredda dalla lunetta, non sbaglia, fa 4/4 e la Virtus conquista così la seconda vittoria nel girone. Finisce 63-67.

Dopo la vittoria in terra francese ha parlato coach Lino Lardo: “Una vittoria che fa morale, con tante assenze. Abbiamo approfittato del loro inizio di partita un po’ morbido, siamo stati bravi. Questo era un campo difficile, abbiamo imposto anche il nostro gioco. Nel secondo tempo, anche grazie all’ingresso della loro leader Suarez, hanno avuto una reazione d’orgoglio, sono tornate sotto ma noi siamo riusciti a rimanere lucidi, portando a casa la partita. Abbiamo fatto una partita orgogliosa e matura: sono contento per la prova di Sabrina Cinili e vorrei sottolineare la prova di Tassinari e Tava che sono state importanti soprattutto nei momenti difficili.”

La Roche Vendée Basket Club – Virtus Segafredo Bologna 63-67
(8-14, 18-32, 39-45)

LA ROCHE: Suarez 10, Franchelin 7, Bankole 2, Lewis 8, Konè 21, Saro 2, Preneau, Mbu 1, Mompierre, Clarke 12

VIRTUS: Hines-Allen, Pasa, Tassinari 2, Ciavarella, Tava, Dojkic 24, Turner 17, Battisodo 1, Zandalasini 17, Cinili 6. Coach Lardo

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