Mancano poche ore al debutto del nuovo Bologna di Vincenzo Italiano nel campionato di Serie A. Questa sera al Dall’ara sono attesi 25.000 tifosi per la gara contro l’Udinese, che inizierà alle 18:30. Ecco le parole di Mister Italiano rilasciate in conferenza stampa alla vigilia del match.
Sì, sono emozionato, non lo nascondo. Ogni inizio di stagione mi suscita questo: bisogna pensare a fare subito punti pesanti, bisogna pensare immediatamente alla classifica e ad essere efficaci, ma in un nuovo ambiente, devo ammettere che è ancora più emozionante. Dopo il fischio d’inizio entrerò nel ‘mood’ di essere il dodicesimo uomo in campo.
Qui è arrivato un allenatore che cercherà di sostenere quello che questa squadra ha costruito la scorsa stagione, anzi, più mostriamo qualità più cercheremo di giocare un buon calcio perché ho capito che la gente a Bologna vuole continuare a vedere questo. Quello che ho detto non è qualcosa di semplice, ma si sogna, è un obiettivo. Ora si riparte con una nuova avventura: c’è una competizione top come la Champions League in cui vorremmo provare a dare fastidio alle grandi squadre, poi c’è la Coppa Italia in cui ci piacerebbe arrivare più avanti possibile, e il campionato nel quale vogliamo confermare quanto fatto nelle ultime due stagioni. Ma se non si gioca bene a calcio, non si vince ed è quello che dobbiamo cercare di fare perché gli altri ci aspetteranno al varco.
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Credo sia un processo normale anche se sono arrivato in un contesto che somiglia tanto alle mie idee. Se si va ad analizzare dove si può aggiungere qualcosa o dove trovare qualche vantaggio penso, però, che ci voglia del tempo. Tutte le squadre cercano di avere un’identità fin dalle prime giornate e chi ci riesce più velocemente avrà un vantaggio, però ci vuole pazienza soprattutto perché siamo partiti in ritardo con tanti assenti, e ora, piano piano, dopo qualche infortunio di troppo, stiamo riuscendo a mettere in campo tutto ciò che ci può dare equilibrio.
Non c’è nulla da nascondere, si sta lavorando per un difensore centrale, è la priorità. Si sta parlando con la società per essere vigili su tutto. A centrocampo abbiamo già a disposizione giocatori che sanno far girare la squadra. Come uomini d’ordine abbiamo Remo Freuler ed El Azzouzi che speriamo di riavere presto, poi ci saranno da valutare bene le condizioni di Ferguson.
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