Skorupski 5 – Difficile non dargli delle colpe sul gol di Leao. La conclusione del portoghese è debole e masticata, eppure lui va a terra troppo presto dall’altro lato, facendosi trafiggere goffamente. Le altre parate non possono risollevare la prestazione.
Soumaoro 5 – Leao in campo aperto non è un avversario di facile gestione. A maggior ragione, non è possibile lasciargli tutta la distanza che il difensore rossoblù concede sul primo gol.
Medel 5 – Giroud con la stazza e Leao con la velocità e la tecnica mettono a nudo tutti i suoi limiti fisici. La summa è il gol di Giroud: il tocco morbido del portoghese lo scavalca e pesca il francese solo in area. Oggi, anche un gladiatore come lui deve arrendersi. Dal 74′ Bonifazi s.v – Poco più di un quarto d’ora in una gara già chiusa.
Lucumì 6 – L’esordio in Serie A a San Siro non è certo una passeggiata. Infatti, un po’ di imbarazzo tecnico si vede. Tuttavia, è l’unico della difesa rossoblù a non andare nel pallone, a non commettere errori gravi e a trovare buone letture difensive.
Kasius 5 – Della gara contro il Verona eredita solo il secondo tempo opaco. La fisicità di giocatori come Theo Hernandez e Leao sembra ancora a un livello troppo alto per lui. Corre tanto, ma sbaglia altrettanto.
Vignato 5 – Parte con grande carica agonistica, alla quale prova a combinare la sua tecnica. Il promettente avvio è però un fuoco di paglia e con il passare dei minuti si eclissa completamente, fino a scomparire dalla partita. Dal 62′ Aebischer 5 – Difficile accorgersi del suo ingresso in campo.
Schouten 5 – I riflettori erano tutti sull’esordio da titolare di De Ketelaere e purtroppo per lui sono finiti anche sulla sua prestazione. Il belga lo mette molto in difficoltà: gli sradica il pallone in occasione dell’1-0 e lo costringe al giallo nella ripresa. Brutta gara. Dall’84’ Ferguson s.v. – Esordio con la maglia del Bologna.
Dominguez 5 – Il più in partita del terzetto di centrocampo del Bologna, ma la prestazione non è certo migliore. Non riesce quasi mai a far valere le sue qualità, siano atletiche o tecniche, portando a casa una gara mediocre. Dal 62′ Soriano 5 – Il capitano del Bologna parte in panchina, ma non lascia traccia con il suo ingresso in campo.
Cambiaso 4 – Prestazione da dimenticare al più presto. Sul primo gol è lui a fornire una palla complessa a Schouten, che poi la perde. Sul raddoppio sbaglia direttamente lui, con un pessimo rilancio orizzontale sui piedi di Leao. Nel mezzo tanti altri errori.
Barrow 4.5 – Prova a scuotersi da subito con un paio di conclusioni dalla distanza. Forse è l’esito ampiamente negativo a intristirlo, perché la sua gara peggiora sempre di più con il passare dei minuti. Fino al cambio. Dal 62′ Sansone 6.5 – Un palo e un possibile rigore subito. Le cose migliori del Bologna arrivano da lui.
Arnautovic 5.5 – Due chance: un tiro dal limite fuori e un tentativo di girata volante in area. Questo il suo misero borsino offensivo. Forse un guizzo da vero bomber gli è mancato, però non è colpa sua la pochezza offensiva del Bologna. Anzi, sembra l’unico tecnicamente all’altezza del palcoscenico. In ogni caso, con così poca pericolosità è difficile dargli la sufficienza.
Mihajlovic 4.5 – Il suo Bologna crea poco, pochissimo. La proposta di gioco è risicata e sembra priva di reali idee tattiche. La sconfitta con il Milan ci può stare, ma a spaventare è il modo e, ancor di più, la quasi totale assenza di una reazione emotiva dopo i gol incassati.
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