Il Bologna è alla ricerca di rinforzi a centrocampo in vista della prossima stagione. Tuttavia aumenta la concorrenza per un vecchio pallino della società. La Roma tenta lo sgarbo
Tra meno di una settimana Roma e Bologna si sfideranno all’Olimpico nella prima giornata di campionato. Tuttavia le due si dovranno sfidare anche sul mercato, dal momento che le società avrebbero messo gli occhi sullo stesso giocatore, come riferisce Tuttomercatoweb. Entriamo adesso nel merito andando a vedere i dettagli.
Inserimento della Roma: un obiettivo di mercato sfuma?
Non è certo un segreto che gli emiliani siano alla ricerca di un centrocampista di prima fascia, viste le cessioni nel reparto e l’infortunio occorso a Lewis Ferguson. Diversi sono i nomi vagliati dalla società rossoblù, in cima alle preferenze rimangono però, secondo le ultime indiscrezioni, Nicolussi Caviglia, Asslani e Matteo Pessina. Tuttavia proprio per quanto riguarda quest’ultimo, bisogna sottolineare un forte pressing da parte della Roma di Gasperini, il quale lo ha già allenato all’Atalanta.
La valutazione non eccesivamente elevata, circa 10 milioni di euro, può facilitare la trattativa, vista e considerata anche la retrocessione del Monza, club di cui è capitano. Resta da valutare la formula del possibile trasferimento: prestito con diritto, obbligo o trasferimento a titolo definitivo. Nelle scorse settimane anche il Bologna di Giovanni Sartori lo aveva messo nel mirino, senza però affondare il colpo. Nelle prossime ore potrebbero dunque esserci importanti novità, certo è che un’altra squadra di cartello si è iscritta alla corsa per il centrocampista classe 1997.
Le parole dei giorni scorsi sul suo futuro
Lo stesso centrocampista era intervenuto nei giorni scorsi ai microfoni di Sportitalia nel corso del prepartita della sfida contro l’Inter, parlando anche delle voci di mercato: ” Il mercato è lungo, non si sa cosa possa succedere, oggi pensiamo a questa partita, il mister è molto bravo e ci sta trasmettendo tanto, per il resto si vedrà”. Per il momento il rebus sul futuro del numero 32 del Monza non è ancora stato risolto, i prossimi giorni potrebbero perciò essere decisivi. Quel che è certo è che il centrocampista ventottenne, legato ai brianzoli da un contratto fino al 2027, vorrà ripartire dopo un anno decisamente complesso per via dei problemi fisici che ne hanno rallentato il rendimento (solamente quattordici presenze fra tutte le competizioni condite da un solo gol in Coppa Italia).
