Perché Immobile è stato escluso dalla lista Uefa

Ieri è stata diramata ufficialmente la lista Uefa del Bologna per gli impegni di Europa League; ci sono varie esclusioni eccellenti, ma a fare più rumore è sicuramente quella di Ciro Immobile

Era uno dei colpi più importanti del mercato rossoblù, arrivato per dare esperienza e spessore internazionale a un club in continua rampa di lancio. Dopo l’infortunio di Roma, però, qualcosa è cambiato per Immobile.

L’esclusione dalla lista Uefa fa rumore e non poco: era arrivato per fare la differenza anche nelle notti europee, ma – almeno fino a febbraio – le vedrà dal divano di casa o al massimo dalla tribuna.

Complice la concorrenza di Castro e Dallinga, Italiano non ha bisogno di un Ciro a mezzo servizio e, a questo punto, ha preferito puntare sui giovani.

Bologna, Immobile fuori dalla lista Uefa: ecco perché

Recupererà in fretta” ha detto ieri l’ad Claudio Fenucci, ma il rischio di giocare almeno metà della fase a campionato con un solo attaccante era troppo grande. I due mesi di infortunio sono costati a Re Ciro lo scettro europeo, almeno per ora.

In effetti, a mente fredda, la scelta di Italiano e i suoi collaboratori risulta più che naturale: è vero che Immobile sarebbe tornato in tempo prima di dicembre, ma perché rischiare di avere solo Castro fino a quel momento?

Così è stato preferito Thijs Dallinga, che tanto bene aveva fatto anche nella scorsa Champions League (da ricordare il gol al Dortmund). I due giovani attaccanti felsinei avranno tempo per imparare da Immobile, ma intanto hanno l’occasione di scavalcarlo nelle gerarchie e incidere anche in Europa.

Una scelta logica, dunque, che per quanto dolorosa è difficile da contestare. La speranza, ovviamente, è quella di superare il girone, così da poter garantire anche a Immobile le emozioni europee che solo Bologna può trasmettere.

Ciro Immobile con la maglia del Bologna
Immobile fuori dalla lista Uefa: le motivazioni del Bologna. BolognaSportNews (Photo by Gianni Santandrea Via LaPresse)

Non solo Immobile: gli altri esclusi

Tra gli altri esclusi spicca Benjamin Dominguez: dopo il mancato trasferimento alla Roma, l’ala argentina ha continuato a scivolare indietro nelle gerarchie. Con Cambiaghi e Rowe in vantaggio, Ben dovrà ritrovare lo smalto migliore nelle occasioni in campionato per convincere Italiano delle sue potenzialità.

Come lo scorso anno in Champions League, anche Lorenzo De Silvestri non è stato incluso alla lista. Ora sulla fascia destra ci sono sia Holm che Zortea e il capitano difficilmente avrebbe trovato spazio.

Fuori anche Ibrahim Sulemana: il ghanese è stato acquistato per rinforzare una mediana in difficoltà numerica, ma con Ferguson, Freuler, Pobega, Fabbian e Moro non sarà facile conquistare il posto.

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