Sono ore frenetiche per ciò che concerne il mercato del Bologna, ancora alla ricerca della pedina giusta per puntellare la difesa. Dopo gli acquisti di Dominguez, Pobega, Lidaski ed Illing Junior (quest’ultimo proveniente dall’Aston Villa), il club rossoblù tenta l’affondo sul pilastro difensivo per completare al meglio la retroguardia di mister Italiano.
Nelle ultime ore è tornata in auge l’ipotesi Jakub Kiwior con la dirigenza rossoblù che sta lavorando con l’Arsenal per un prestito del polacco ex Spezia. I buoni rapporti tra i due club dopo l’operazione che ha portato a Londra Riccardo Calafiori, potrebbero semplificare la trattativa.

Bologna: il nome nuovo per la difesa felsinea è Sinaly Diomadè del Lione
Come riportato stamani dal Corriere di Bologna, i rossoblù avrebbero chiesto informazioni sul centrale difensivo, Ivoriano classe 2001, Sinaly Diomadè, attualmente in forza alla squadra transalpina. Il longilineo difensore ivoriano è cresciuto calcisticamente nel Mali, per poi essere acquistato dal Lione nel 2019 per 500 mila euro più bonus.
Ritagliatosi ben presto un ruolo in prima squadra, il giovane Sinaly sebutta in Ligue 1 nella stagione 2020/21, nella gara pareggiata dal Lione per 0-0 contro il Nimes. Con la compagine biancoblu Diomadè ha sin qui collezionato 72 presenze in 4 anni di militanza.
Le ottime prestazioni mostrate in riva al Rodano gli sono valse la convocazione in nazionale da parte dell’allora CT Kamara, che lo fa esordire l’8 ottobre 2020, in occasione dell’amichevole tra Belgio e Costa D’Avorio terminata 1-1. Attualmente conta 10 presenze con la maglia degli elefanti d’Africa.

Diomadè: forza fisica e visione di gioco, l’identikit giusto per il gioco di Italiano
Il giovane difensore ivoriano porta con sé da un lato una grande struttura fisica (188 cm) accompagnata da una grande visione di gioco.
Caratteristiche queste, che ben si sposano con il diktat calcistico del tecnico ex viola, alla ricerca di un centrale che sappia impostare dal basso, pur non disdegnando la precisione di un rinvio ad innescare gli attaccanti.
Il nome di Diomadè è segnato sull’agenda del duo Sartori/Di Vaio, pronti a regalare a Vincenzo Italiano il nuovo guardiano della difesa rossoblù.

Bologna: continua il toto difensore, i rossoblù ci provano per Nastasic
Ma non c’è solo Diomadè nel taccuino del responsabile dell’area tecnica del Bologna Giovanni Sartori. Come riportato stamani dal Resto del Carlino, i rossoblù, alla ricerca di un profilo d’esperienza che non abbia problemi di ambientamento in Serie A, avrebbero chiesto informazioni su Matjia Nastasic, roccioso centrale serbo classe ’93 ex, tra le altre, di Fiorentina e Schalke 04, attualmente in forza al Maiorca, squadra già affrontata ad inizio agosto in amichevole e battuta ai rigori dopo aver terminato i novanta minuti i parità.
Per Nastasic sarebbe un secondo ritorno in Serie A dopo le due esperienze a Firenze, l’ultima proprio nella stagione 2021-2022 con Vincenzo Italiano in panchina nel suo primo anno sulla panchina dei viola.

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