Spunta un altro esterno d’attacco sul taccuino del Bologna. Le volontà di Wesley non si allineano con le possibilità dei rossoblù. Ecco il nuovo profilo che piace a Sartori e Di Vaio.
Il Bologna è ancora in cerca dell’esterno offensivo giusto. Dopo l’addio di Ndoye, figura centrale nel gioco di Italiano, Sartori e Di Vaio continuano una ricerca complicata. L’obiettivo è chiaro: qualità tecniche, margine di crescita, sostenibilità economica e coerenza con la filosofia del club. In settimane di trattative, il club ha valutato diversi profili, ma tra costi elevati, strategie dei giocatori e concorrenza, il colpo giusto non è ancora arrivato.
Alcune piste si sono raffreddate, altre si sono complicate. Il Bologna non vuole lasciarsi travolgere dalla fretta, consapevole che questa è una scelta troppo importante. La dirigenza dei felsinei analizza ogni nome nei minimi dettagli, mentre i giorni scorrono. E senza un supporto più deciso da parte della proprietà, i margini per muoversi con sicurezza restano limitati.
Spunta l’ennesima alternativa tra gli esterni: Wesley non vuole ridursi l’ingaggio. Ecco Bryan Gil
Nel momento in cui il Bologna cerca di dare un’accelerata sul mercato, la pista che porta a Wesley Gassova sembra essersi complicata in modo quasi definitivo. Il talento brasiliano, 20 anni, è pronto a lasciare l’Al-Nassr, dove ha avuto pochissimo spazio, ma l’agenzia che lo rappresenta ha un obiettivo chiaro: portarlo in Premier League. In Inghilterra, infatti, i 3,5 milioni netti che percepisce non rappresentano un ostacolo, mentre per i rossoblù si tratta di cifre fuori portata.
L’idea che potesse ridurre le sue richieste e accettare la proposta di Sartori e Di Vaio oggi appare poco credibile. Una situazione che ci si poteva aspettare: quando un giocatore così giovane sceglie l’Arabia Saudita, non lo fa per ambizioni tecniche. Più realistico pensare a una scelta dettata da motivi economici, che difficilmente verranno accantonati dopo solo un anno.

Anche per questo, il Bologna si guarda attorno e continua a monitorare altri profili. Restano sul taccuino Pepé del Porto (tecnicamente molto apprezzato, ma troppo costoso e con pochi margini di rivendita), Eguinaldo dello Shakhtar, Diego Moreira dello Strasburgo, Andreas Schjelderup del Benfica e Zuriko Davitashvili del Saint-Étienne.
Come riporta Il Corriere dello Sport, nelle ultime ore è emerso un nome nuovo: Bryan Gil, esterno classe 2001 di proprietà del Tottenham. Reduce da un buon campionato al Girona (25 presenze, 3 gol, 3 assist), il suo profilo è noto agli osservatori rossoblù. L’ipotesi verrà valutata con attenzione, probabilmente a partire dall’amichevole contro il Bayern Monaco.